rotate-mobile
Cronaca

Servizio Striscia, avv. Gargiulo: “Nessuna parentela tra Cincione e Muscio”

L'avvocato Eugenio Gargiulo, legale del dott. Ivan Raffaele Cincione ribadisce che all'epoca dei fatti non vi era nessun grado di parentela tra il suo assistito e l'ex rettore dell'Università di Foggia

COMUNICATO STAMPA INOLTRATO DALL'AVVOCATO EUGENIO GARGIULO, LEGALE DEL DOTTORE IVAN RAFFAELE CINCIONE

"In nome e per conto, nonché in qualità di legale del dott. Ivan Raffaele Cincione, con il presente comunicato stampa intendo far seguito al servizio giornalistico degli inviati Fabio e Mingo per la nota trasmissione televisiva “Striscia la Notizia” , avente ad oggetto l’ipotesi di una presunta “Parentopoli” accademica in atto presso l’Università degli Studi di Foggia, posta in essere dal precedente Magnifico Rettore. Prof. Antonio Muscio.

Nel servizio in questione si affermava “maliziosamente” che l’ex Rettore dell’Ateneo foggiano avrebbe agevolato l’assunzione presso l’Università dauna di ben 7 suoi “parenti” , tra i cui nomi andava annoverato anche quello dell’attuale genero del prof. Muscio, ovvero del mio assistito dott. Ivan Raffaele Cincione.

PER GUARDARE IL SERVIZIO VIDEO CLICCA QUI

In questa sede si intende, di contro, affermare con forza come il servizio televisivo di “Striscia la Notizia” abbia “distorto” la realtà dei fatti, evitando di evidenziare la fondamentale circostanza dell’assenza di qualsiasi grado di parentela tra il mio rappresentato e l’ex Rettore dell’Università di Foggia all’epoca dei fatti contestati, ovvero quando il dott. Ivan Raffaele Cincione venne “contrattualizzato” dall’Ateneo dauno – Facoltà di Medicina -  ed inserito in organico.

Poiché ogni ulteriore “sibillina” considerazione in merito all’ assunzione del mio assistito può “causare” al medesimo un irreparabile danno di immagine, nonché precludergli eventuali potenziali occasioni di lavoro, con il presente comunicato stampa si intende “ristabilire” la verità dei fatti ed “acquietare”, nel contempo, il clamore mediatico provocato dalla trasmissione del suddetto servizio televisivo andato in onda su Canale 5, il 23 gennaio 2012.

Lo scrivente legale ha, altresì, già provveduto a richiedere “formalmente” una ampia rettifica dei fatti così come narrati dagli inviati Fabio e Mingo, alla Redazione di “Striscia la Notizia” , diffidandola dal porre in atto ulteriori commenti non veritieri sul dott. Ivan Cincione e, nel contempo, prospettandole il ricorso all’Autorità Giudiziaria competente per la tutela delle ragioni del mio assistito."

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Servizio Striscia, avv. Gargiulo: “Nessuna parentela tra Cincione e Muscio”

FoggiaToday è in caricamento