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Cronaca San Nicandro Garganico

Colto da un infarto mentre è in fila al Cup: medico di San Nicandro gli salva la vita

È accaduto all'ospedale di Chieti. Il cardiochirurgo Massimiliano Foschi ha colto l'espressione sofferente dell'uomo, un settantenne residente nell'Aquilano, facendo scattare il codice rosso e allertando i colleghi dell'Emodinamica

Era passato casualmente perché cercava un distributore di bevande. Una casualità determinante per salvare la vita di un settantenne. È accaduto a Chieti: protagonista, Massimiliano Foschi, cardiochirurgo originario di San Nicandro Garganico. 

Foschi, trovatosi a passare per il Cup, ha notato un uomo in fila che palesava un'espressione piuttosto soffferente. Avvicinatosi per chiedergli se avvertisse qualcosa, il settantenne, residente nell'Aquilano, ha ammesso di avere un dolore al petto e che anni prima era stato sottoposto a un intervento di angioplastica. 

Il cardiochirurgo, intuita la gravità della situazione, ha subito allertato i colleghi dell'Emodinamica facendo scattare il codice rosso. Come riporta ChietiToday, l'uomo è stato portato in reparto per una coronarografia urgente che ha evidenziato un infarto anteriore massivo in atto. Dall'esame è emerso un restringimento dello stent impiantato nell'intervento precedente che aveva determinato una sofferenza cardiaca. L'uomo è stato, quindi, sottoposto a una nuova angioplastica per dilatare lo stent che ha ripristinato l'irrorazione e la normale attività cardiaca. Adesso il settantenne sta bene. 

“Sono passato casualmente per il Cup perché cercavo un distributore di bevande per prendere qualche bottiglia d’acqua - ha raccontato Foschi -, è il caso di dire che la mia sete ha in qualche modo salvato quell’uomo”. 

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