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Domenica, 28 Aprile 2024
Cronaca Ischitella

Trentanovenne accusata dell'omicidio di Silvestri resta in carcere: "È provata, pronta a chiarire la sua posizione"

Resta la presunta responsabile dell'omicidio del 60enne di Ischitella Vincenzo Silvestri

Il gip del Tribunale di Foggia, Francesca Mannini, ha convalidato la misura cautelare in carcere per la 39enne rumena ritenuta, allo stato, presunta responsabile dell'omicidio del 60enne Vincenzo Silvestri, avvenuto negli scorsi giorni, a Ischitella. 

L'arresto è stato eseguito in flagranza: la donna è stata trovata, all'arrivo dei soccorsi, accanto all'uomo riverso in una pozza di sangue all'interno della propria abitazione, in zona Largo Purgatorio, nel centro garganico.

La 39enne avrebbe risposto alle domande del gip e del pm, fornendo la propria versione dei fatti, mostrandosi "provata ma collaborativa e intenzionata a chiarire la sua posizione", come ha spiegato a FoggiaToday l'avvocato Francesco Manicone, che mantiene il più stretto riserbo rispetto ai contenuti del colloquio. 

L'uomo, lo ricordiamo, fu attinto da due coltellate sferrate al collo e al torace che, recidendo arterie importanti, ne hanno determinato la morte per dissanguamento. L'accaduto è all'attenzione dei carabinieri che hanno avviato le indagini sul caso procedendo all'arresto in flagranza della donna, con la quale la vittima aveva una frequentazione.

I militari hanno sequestrato diversi coltelli, forbici e utensili presenti in casa, sui quali sono in corso accertamenti tecnici finalizzati ad individuare la possibile arma del delitto. Al momento non è stata ancora disposta l'autopsia sul corpo della vittima. 

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