Minacciano un agricoltore e pretendono 50mila euro: in manette due strozzini

"La devono sentire pure i morti la botta". Con queste frasi minatorie, Riccardo Picca incensurato 30enne, e Francesco Marrone, pregiudicato, entrambi di San Ferdinando di Puglia, hanno perseguitato un giovane imprenditore agricolo della stessa località, dal quale i due estorsori avevano preteso la somma di 50mila euro. I due sono stati arrestati dagli agenti del Commissariato di Cerignola. 

L'imprenditore aveva già denunciato le minacce e la tentata estorsione lo scorso novembre, ma decisiva è stata una telefonata effettuata a gennaio, nella quale si era evinta la provenienza di Picca e Marrone. Gli estorsori, che già in passato avevano provocato il danneggiamento di alberi all'interno della proprietà della vittima, sono stati individuati grazie alle immagini di un circuito di videosorveglianza, che li inquadrava nei pressi di una cabina telefonica a Margherita di Savoia. 

A smascherare definitivamente i malviventi, sono state alcune conversazioni, nelle quali i due, ponderando su una possibile fuga, cercavano di capire come gli investigatori fossero riusciti ad individuarli. Alcune frasi come "il leone è ferito, ma non è morto" e "La devono sentire pure i morti la botta", sono risultate prove inequivocabili per far scattare il provvedimento di fermo. 

Marrone e Picca sono stati fermati presso la sala giochi gestita da quest'ultimo. Nel corso della perquisizione, le forze dell'Ordine hanno rinvenuto anche 3 cipolline di cocaina e un tocchetto di hashish.  Per loro è scattato l'arresto per concorso in tentata estorsione e detenzione di sostanze stupefacenti. Un altro uomo, Massimo Ronzullo di 34 anni, è stato arrestato dopo essere stato trovato in possesso di 13, 4 grammi di hashish.