E’ quanto sostenuto nelle pagine della Relazione della Dia al Parlamento, relativa al primo semestre del 2022. Il dossier analizza le evoluzioni e le specificità delle mafie operanti sul territorio
La fotografia della criminalità nel basso Tavoliere emersa dalle pagine della Relazione della Direzione investigativa antimafia inviata al Parlamento e relativa al secondo semestre del 2021
L'immagine scattata dalla Dia nella relazione al Parlamento: “Svincolata dai legami familiari, la mafia cerignolana è una organizzazione imprenditoriale dotata di risorse umane ed economiche che le hanno consentito spesso di infiltrarsi in modo silente in svariati settori economico-finanziari"
Nella relazione relativa al primo semestre 2020, la mappa del crimine nell'alto Tavoliere è chiara: "Svolge un ruolo determinante nel traffico degli stupefacenti, importante canale di approvvigionamento della droga"
La fotografia delle dinamiche mafiose sul Promontorio, nella relazione della Dia ala Parlamento per il primo semestre 2020. Centri minori diventano "hub macro-criminali complessi per un narcotraffico di rilievo"
Il quadro tracciato dalla Dia nella relazione al Parlamento in merito al primo semestre del 2020. Un quadro a tinte fosche, tra assetti consolidati ed altri ancora fluidi, in cerca di conferme e nuove alleanze
Il focus sulla criminalità organizzata a Cerignola (e basso Tavoliere) nella relazione semestrale della Dia al Parlamento, in riferimento al secondo semestre del 2019
Lo rileva la relazione al Parlamento della Dia. Dopo lo scioglimento dei Comuni di Monte Sant’Angelo e di Mattinata, il riscontro è nei numerosi provvedimenti interdittivi emessi dal Prefetto di Foggia nei confronti di imprese condizionate dai sodalizi del posto"