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Domenica, 28 Aprile 2024
Comunali Foggia 2023

Decaro spinge Episcopo alla conquista di Foggia: "Devi costruire una comunità"

Il sindaco di Bari e presidente Anci sul palco della Festa de L'Unità in piazza Giordano a Foggia

“L’opera pubblica più importante è la comunità: un sindaco deve innanzitutto costruire una comunità che si tiene per mano e che è orgogliosa di vivere nella propria città. Questo è il compito che ti affidiamo, cominciando dalla compilazione delle liste”. 

Lo ha detto il sindaco di Bari e presidente Anci, Antonio Decaro, alla candidata sindaca del campo largo progressista Marida Episcopo, sul palco della Festa de L’Unità, in piazza Giordano a Foggia. 

Le augura di provare le emozioni che ha vissuto lui, in quella che definisce come l’esperienza umana più bella della sua vita. “Fare il sindaco è il mestiere più bello del mondo. Sei il terminale esposto dello Stato, sei il politico di prossimità”. Ha dieci anni di aneddoti da raccontare, toccando i tasti giusti con una preponderante componente sentimentale. A giudicare dal suo tour, non resterà fermo 'un giro'.  

I Dem confermano i numeri dell’anteprima con Vladimir Luxuria: almeno 400 persone dall’inizio alla fine. In prima fila c’è l’ex sindaco Gianni Mongelli, dall’altro capo l’ex consigliere comunale Pippo Cavaliere, candidato sindaco del centrosinistra nel 2019. “Spero che i cittadini di Foggia possano scegliere i candidati al Consiglio comunale veramente innamorati della città”, ha aggiunto Decaro.

Bari, per il vice presidente della Regione Puglia, Raffaele Piemontese, “rappresenta una grande città meridionale che non è nata come oggi la vediamo”. E quando parla di cambiamento, imbocca anche il terreno scivoloso dei rifiuti, di una città senza raccolta differenziata, con i cassonetti vecchi ed usurati.

Ai microfoni dei cronisti Decaro risponderà al candidato sindaco civico Giuseppe Mainiero che, in una conferenza stampa, accusava Bari di aver incassato gli utili della gestione del biostabilizzatore, mentre i foggiani avevano pagato almeno 15 milioni. “Se Foggia ha intenzione di rivedere i patti parasociali non c’è problema”, ha detto Decaro, all’epoca della sottoscrizione assessore comunale, in merito alla partecipazione in Amiu. “I comuni che utilizzano l’impianto di biostabilizzazione lo pagano”, ha affermato. “Ho letto in questi giorni di polemiche, però credo che chi le ha fatte non sappia nemmeno come funziona una tassa sui rifiuti”.

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