Manfredonia "Libera" dalla mafia, Marcone: "Questa è una terra martoriata"
Manfredonia invasa dalla manifestazione di Libera. 5000 persone in marcia per dire No alle mafie
Circa 5000 persone, tra bambini, associazioni e liberi cittadini hanno sfilato lungo le strade di Manfredonia per ripudiare la mafia in ogni sua sfaccettatura.
La "porta del Gargano" è stata scelta come sede per organizzare la marcia di Libera - come spiega Daniela Marcone - perchè "è una terra in cui la mafia ha deciso di opprimere la libertà delle persone. Un'occasione per ripensare alla presenza mafiosa e agli strumenti adatti per combatterla".
In capo al corteo c'era, immancabile, don Luigi Ciotti, presidente nazionale Libera: "I giovani sono i protagonisti di questa dimensione plurale. Abbiamo bisogno di cittadini veri e, quando trovano gli adulti che li accompagnano a prendere coscienza di tutto questo, i ragazzi ci sono. Dobbiamo diventare sempre più capaci di ascoltarli e guidarli".
Durante il suo intervento, don Ciotti ha ricordato tutte le vittime della provincia di Foggia uccise per mano della mafia. Un numero troppo alto di vittime innocenti che non può e non deve continuare a crescere.