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Lunedì, 29 Aprile 2024

Il Comune si prende i terreni degli agricoltori per costruire un campo nomadi: "È un atto di forza"

A nulla sono valse le proteste degli agricoltori interessati dalla costruzione della foresteria nelle campagne di Stornara, a nulla è valsa la rescissione del contratto da parte del proprietario del terreno. L'amministrazione comunale, con una delibera, ha scelto di prendersi il terreno.

Sono tornati a protestare questa mattina, davanti al Comune di Stornara, gli agricoltori coinvolti nella costruzione di una foresteria che andrebbe a sostituire il campo nomadi già esistente. Una protesta mentre nell'aula consiliare del municipio, il sindaco di Stornara, Roberto Nigro, spiega a le sue ragioni, in diretta Facebook (segui qui).

"Stornara non è una città razzista, ma non possiamo permettere che strutture comunali vengano sottratte ai nostri cittadini per accogliere la comunità nomade che oggi risiede nel ghetto. Il campo nomadi che oggi insiste nel centro abitato non può più esistere ed è quindi necessario costruire una foresteria" - sono queste, in sintesi, le dichiarazioni del sindaco per giustificare questo atto che, agli agricoltori, pare tutt'altro che legittimo.

Intanto, tramite l'avvocato Famiglietti, i proprietari terreni si sono rivolti al Tar per interrompere lavori di costruzione che, fattivamente, sono partiti questa mattina.

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