rotate-mobile
Sabato, 27 Aprile 2024
Cronaca

Furti in appartamento, 'ladri di fortuna' colpiscono quasi ogni due giorni: "Nelle feste, prevenzione quotidiana"

L'analisi del fenomeno nella città di Foggia. Nel periodo delle festività, fino all'Epifania, la questura di Foggia ha intensificato l'attività preventiva con servizi interforze giornalieri, dal centro alla periferia

Sono oltre 150 i furti in appartamento (o relative pertinenze) messi a segno nel 2023, nella sola città di Foggia. Quasi uno ogni due giorni, un'incidenza in linea con quanto registrato nel precedente anno, quando si segnava un calo generale nella commissione dei reati predatori.

Il dato viene dalla questura di Foggia, che in questo particolare periodo dell’anno punta l’attenzione - tra le altre cose -  alla prevenzione di questa tipologia di reato, intensificando servizi sul territorio dal centro alla periferia. Nel calderone dei 'furti', inteso come reato in generale (furti in strada, furti di auto,  in attività commerciali...), nella città di Foggia si contano 3353 casi (-18% rispetto al 2022); la categoria dei furti in appartamento risulta quindi una piccola ma non trascurabile parte. Insomma, sono lontani i tempi in cui agivano i 'maghi' delle chiavi adulterine o le bande di ladri-funamboli.

Nei giorni di festa, però, e soprattutto con l’arrivo del nuovo anno, si registra storicamente un aumento dei furti in appartamento e relative pertinenze (box, cantine e rimesse automezzi). “Tendenzialmente si tratta di un aumento di pochi punti percentuali”, spiega il commissario capo Stefano Martina, dirigente della Sezione Volanti della questura di Foggia, uno dei quattro nuovi dirigenti giunti di recente a dirigere altrettanti divisioni strategiche negli uffici di via Gramsci.

LADRI DI FORTUNA | “Analizzando la realtà cittadina possiamo dire che non c’è un’area maggiormente colpita rispetto ad altre”, spiega. Si tratta di furti registrati a ‘macchia di leopardo’ che colpiscono tanto il centro, quanto le aree rurali o le zone residenziali. “Non registriamo, al momento, la presenza sul territorio di bande di professionisti”, rassicura. “Si tratta perlopiù di furti ascrivibili ad una microcriminalità che è attiva e agisce in tutta la città. Ladri di fortuna, potremmo definirli, che prediligono più l’accessibilità di case o pertinenze che il possibile bottino”. Quel che è certo è che chi agisce è sicuro che non ci sia nessuno nell’appartamento. “Non è mai capitato, quest’anno, un faccia a faccia con il ladro in azione, né colpi messi a segno dopo aver narcotizzato le vittime”, tiene a precisare. Una dinamica che, invece, è stata registrata sui Monti Dauni, durante la scorsa primavera.

LA ‘MAPPATURA’ PREVENTIVA | Per tutto il periodo festivo, fino all’Epifania, quindi, sono stati intensificati i controlli del territorio disposti dal questore di Foggia e operati da dispositivi interforze. “Si tratta di servizi a cadenza quotidiana, che interesseranno la città nella sua interezza e con particolare attenzione ad alcune aree ‘sensibili’ come il Quartiere Ferrovia, il centro storico e piazza Mercato, le zone residenziali cittadine” spiega Martina. “Ancora, sono state incrementate le attività di controllo e vigilanza in tutta la zona pedonale, per evitare la commissione di reati ma anche per la tenuta di ordine e sicurezza pubblica. Verranno monitorati anche i locali e i principali centri di aggregazione, affinché un periodo di festa per tutti possa non diventare indigesto per alcuni”.

Non si tratta solo di attività repressiva. “Con questi controlli si va anche a ‘mappare’ la città: identificando la tipologia di soggetti che frequentano un dato quartiere, zona o locale, ed il loro eventuale background, infatti, si va a fare un calcolo a monte sulla tipologia di reato che può essere commessa e agire preventivamente. Non solo, in caso di commissione di reato in quella zona, è possibile risalire ad eventuali testimoni in caso di frequentazione costante”.

Il potere dei foggiani per la sicurezza, oltre 750 segnalazioni su Youpol: "Moltiplichiamo i nostri occhi sul territorio"

BEST PRACTICES | “Fortunatamente - continua Martina - registriamo una maggiore partecipazione ‘attiva’ dei cittadini, più solerti nel segnalare la commissione di reati in tempi reali”, prosegue. I canali utilizzati sono il numero per le emergenze 113 e l’app Youpol che permette al segnalante di ‘chattare’ con l’operatore di turno in sala operativa. “E’ un dato di grande importanza perché in questi casi il tempismo è tutto”, precisa.

Un risultato che potrebbe essere figlio dell’utilizzo dei social, “strumento fluido” che ha modificato la forma mentis di tanti: assisto ad un episodio, lo condivido in forma di apprezzamento o denuncia. “L’importante è denunciare attraverso i canali ufficiali per raggiungere il risultato sperato”, precisa. Come può il cittadino difendere il proprio appartamento? “Innanzitutto evitando di pubblicizzare sui social, in tempo reale, i propri spostamenti e le proprie vacanze. Poi, se possibile, è sempre bene affidare il proprio appartamento ad amici e parenti che possano, durante la vostra assenza, vigilare l’abitazione, occupandosi di piccole attività quotidiane come ritirare la posta o riposizionare lo zerbino a seguito del passaggio delle ditte delle pulizie”. Un grande aiuto, ancora, può venire dalla tecnologia con la domotica o l’istallazione di luci temporizzate che possano simulare la presenza di persone nell’appartamento.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Furti in appartamento, 'ladri di fortuna' colpiscono quasi ogni due giorni: "Nelle feste, prevenzione quotidiana"

FoggiaToday è in caricamento