Rissa a calci e pugni tra viestani e montanari. Genitore amareggiato: "Non manderò più i miei figli alle fanoje"
Gentile redazione, visto che sui siti di informazione locali non se ne parla, volevo segnalare la rissa avvenuta a Vieste, sabato notte, in occasione delle fanoje. Ho due figli adolescenti e per il terzo anno consecutivo mi hanno chiesto di andare a Vieste in occasione di questo evento. Un evento partecipato, per il quale da Monte Sant'Angelo sono stati organizzati addirittura due pullman per accompagnare i giovani sul posto. Ebbene, se nei due anni precedenti a questa edizione si è solo sfiorata la rissa tra giovani viestani e montanari, quest'anno si è passati ai fatti.
C'è stata una rissa, scaturita senza motivo, se non altro per campanilismo territoriale. E cosi, ad un certo punto, senza preavviso, un gruppo di facinorosi viestani ha aggredito il gruppo dei montanari: sono volati calci, pugni e bottigliate. A quel punto - grazie anche all'intervento di viestani estranei alla rissa e all'intervento dei carabinieri - i ragazzi di Monte Sant'Angelo sono riusciti a scappare per raggiungere il pullmann e fare ritorno a casa, alquanto spaventati. Mi sembra giusto segnalare l'accaduto, credo che qualche ragazzo sia ricorso anche a cure ospedaliere.
Firmato, un padre che non mandera più i figli alle fanoje di Vieste.