Gli Operisti di Puglia in concerto al Teatro Giordano, accompagnati dalle prestigiose dita di Kim Jangmi
Sabato 27 aprile 2019 alle ore 20.30, presso l'Auditorium Santa Chiara di Foggia, negli eventi previsti della Stagione 'Bel Canto InOpera' dell'Accademia Lirica Internazionale Umberto Giordano di Foggia, si svolgerà un concerto dedicato interamente alle composizioni de "Gli Operisti di Puglia", interpreti gli artisti Internazionale dell'Accademia Lirica U. Giordano accompagnati dalla pianista coreana Kim Jangmi, Maestro preparatore Maria Gabriella Cianci. Nell'occasione verrà presentato un nuovo organismo dell'Accademia , l'Ensemble Vocale Umberto Giordano, diretta dal M° Serra con l'esecuzione di un brano inedito di Giordano e la partecipazione straordinaria del baritono solista Davide Longo. Inoltre, durante la serata, verranno conferiti al Sindaco Franco Landella e all'Assessore Anna Paola Giuliani il riconoscimento di Presidente e Direttore Onorario dell'Accademia Lirica Internazionale Umberto Giordano di Foggia. L'evento sarà a ingresso gratuito fino ad esaurimento dei posti
Gli Operisti di Puglia
L’Italia è rinomata all’estero quale fulcro di storia e cultura, scrigno di un meraviglioso patrimonio musicale e culla del “bel canto”. Fra le regioni italiane, la Puglia risulta essere una fra le più prolifiche in campo musicale.
Linea di confine tra terra e mare, punto di passaggio e di contatto tra Occidente ed Oriente, terra di chiese e di castelli, di papi e di imperatori, la Puglia sin da epoche antichissime, per la sua conformazione idrogeologica e per la sua collocazione geografica, ha visto passare sui suoi territori moltissime popolazioni, dalla Grecia, dalla Spagna, dal Nord Europa, dal Nord Africa, dal Medio Oriente, ed accogliendo ognuna di esse, ha favorito commistioni e contaminazioni, ancora oggi chiaramente ravvisabili, che hanno arricchito e diversificato enormemente tutto il bagaglio culturale italiano. Analizzando ogni genere musicale in ogni epoca, risulta evidente che la Puglia ha generato molti “figli”: compositori, operisti ed interpreti più o meno conosciuti, menti musicali creative ed originali che hanno dato lustro a questa regione.
La Puglia ha il primato di aver maggiormente contribuito alla storia della Opera nazionale tra il Seicento e l’Ottocento, con un'insuperata schiera di protagonisti di prima grandezza. Il dato statistico ha da sempre impressionato sia i musicologi sia gli storici locali, che hanno di volta in volta evidenziato il ruolo dei nativi pugliesi, per esempio, nell' affermazione internazionale della cosiddetta 'scuola napoletana', rappresentata quasi al settanta per cento da personaggi nati in Puglia e formatisi presso i celebri Conservatori partenopei.
L' elenco, a partire dagli ultimi decenni del Cinquecento e attraverso l'intero Seicento (Rodio, Nenna, Felis, Effrem, Sabino, Luigi e Francesco Rossi, Veneziano, Fago), vede la sua massima fioritura nel Settecento, con Leo, Sarro, Latilla, Logroscino, Traetta, Farinelli, Caffarelli, Reginella, Millico, Piccinni, Paisiello, Capotorti, Tritto, Lavigna, ed arriva a comprendere Mercadante, Giordano e il meno conosciuto De Matteo. Le opere di questi protagonisti sono sparse nelle biblioteche di tutto il mondo, ma non nella loro regione di origine, tranne rare eccezioni. Questa situazione deriva non soltanto dalle impietose spoliazioni dei secoli passati, ma soprattutto dal fatto che questi musicisti di prima grandezza ebbero scarsi o nulli rapporti col loro territorio di nascita.
Nonostante questa lacuna, la Puglia conserva un suo più che dignitoso patrimonio musicale, sparso in centinaia di chiese e archivi, biblioteche pubbliche e private. Ad attuarne il censimento sistematico non vi è però alcun progetto pubblico, bensì un organismo privato, l’Istituto di Bibliografia Musicale di Puglia (Ibimus), che raggruppa una sessantina di studiosi sparsi nel territorio regionale, quasi tutti docenti di conservatorio o università, specialisti di storia della musica e beni culturali. Anche l’Associazione musicale foggiana ‘Bel Canto’, si è occupata di questo repertorio e, in occasione del restauro del pianoforte storico di Umberto Giordano, ora presso l’omonimo teatro di Foggia, tra il 4 e il 6 Novembre 2013 ha inciso e prodotto un cd dal titolo Gli operisti di Puglia – da Luigi Rossi a Umberto giordano, che comprende anche molte opere inedite e mai eseguite.