In Galleria Manfredi 'Harem, le donne di Federico'
È in programma sabato 30 (ore 21) e domenica 31 marzo (ore 19) in Galleria Manfredi a Lucera, lo spettacolo 'Harem, le donne di Federico', testo e regia di Carla De Girolamo, con Anna Laura d’Ecclesia, Arianna Gambaccini, Carla De Girolamo.
Sinossi
Castello di Monte Sant’Angelo, 1250 d.C.
Sul far del giorno, il palazzo è in subbuglio: Federico ha annunciato la sua visita a Bianca Lancia, amante dello Stupor Mundi, il quale le ha donato il feudo dove vive, quasi prigioniera per la gelosia di lui, con Violante, figlia quattordicenne della coppia, e la balia di quest’ultima.
Le visite di Federico sul Gargano sono frequenti, ma oggi la congiuntura è particolarmente nefasta, due gravi problemi affliggono il piccolo harem: un gioiello, prezioso come nessuno, è introvabile ed una figlia si ribella al padre/padrone.
Il gioiello.
Non si tratta solo del valore economico, c’è molto di più in ballo. Quella che manca è la collana appartenuta a Costanza d’Altavilla, madre di Federico II, il quale l’ha donata a Bianca come pegno d’amore e pretende di vederla indossata dall’amante ad ogni incontro.
E Federico, si sa, è geloso e spietato.
Violante.
Quello della ribellione della figlia al padre, non è il frutto del solito conflitto generazionale, ma molto di più. E’ un suddito che non si piega al volere del re. E’ una giovane donna che alza il capo e reclama autodeterminazione davanti all’Imperatore del Sacro Romano Impero, all’uomo che ha messo a ferro e fuoco il mondo per la sua sete di potere.
E Federico, si sa, è iroso e spietato.
Bianca e Violante sono davvero nei guai, ma la balia, che le ama come una madre, è determinata a trovare una soluzione, o meglio, la soluzione definitiva a tutti i loro problemi.
Dunque deve escogitare un piano che ponga al sicuro le sue protette e che garantisca loro un futuro più roseo delle altre. Di tutte le altre donne dell’Harem di Federico.
Info e prenotazioni (obbligatorie) al 389. 9206214