Elicottero precipitato a Castelpagano, estratti i corpi delle sette vittime
Sono state recuperate tutte le salme. Tirati fuori per ultimi dalle lamiere i due piloti
Sono state recuperate tutte le salme delle sette vittime tra i rottami dell’elicottero A109 Alidaunia precipitato ieri, sabato 5 novembre, in località Castelpagano, in agro di Apricena. Le operazioni, condotte dopo la messa in sicurezza del sito dal personale del Comando Vigili del Fuoco di Foggia alla presenza del personale dell'Ansv, l'autorità investigativa per la sicurezza dell'aviazione civile dello Stato italiano, delle forze dell'ordine e della Procura di Foggia, si sono concluse poco prima delle 14. Per ultimi, sono stati estratti i corpi dei due piloti, incastrati tra le lamiere.
Trattandosi di una zona rurale anche piuttosto impervia, da ieri sono arrivati sul posto anche i tecnici del Servizio regionale Puglia del Soccorso Alpino e Speleologico. I Carabinieri, coadiuvati dai reparti speciali dei Cacciatori di Puglia, sono impegnati nei rilievi sulla carcassa dell'aeromobile che effettuava il collegamento di linea Tremiti-Foggia. A loro sono affidate le indagini coordinate dalla Procura della Repubblica che ha aperto un fascicolo contro ignoti per disastro aviatorio colposo e omicidio colposo plurimo.Il procuratore della Repubblica di Foggia, Ludovico Vaccaro, e il comandante provinciale dei Carabinieri di Foggia, Michele Miulli, terranno una conferenza stampa sul luogo dell’incidente.