Ha preso il via ieri pomeriggio la quindicesima edizione di 'Colloquia', il festival delle Idee organizzato dalla Fondazione dei Monti Uniti di Foggia. Per il secondo anno consecutivo è stata la cornice dell'Aula Magna 'Giovanni Cipriani' del Distum a ospitare la prestigiosa rassegna culturale.

Il tema dell'edizione è più che mai attuale, l'intelligenza artificiale e le ricadute che il suo sviluppo genererà sul fronte politico-economico, sociale, etico e culturale. Colloquia ha preso il via a poche ore dalla approvazione - da parte del Parlamento Europeo - della prima legislazione mondiale in materia di intelligenza artificiale: "Una innovazione tecnologica che può portare grandi vantaggi, ma anche impieghi inquietanti legati al controllo politico e sociale", ha evidenziato il presidente della Fondazione Aldo Ligustro.

L'apertura del Festival delle Idee è stata affidata al semiologo Stefano Bartezzaghi e all'esperta Ivana Bartoletti che hanno coinvolto la gremita aula magna nella risoluzione di un cruciverba live, ideato dallo stesso Bartezzaghi e dedicato proprio al linguaggio tecnologico e al tema centrale.

"La tecnologia ha portato una serie di termini che non conoscevamo, a volte l'adattamento ha fatto storicere il naso ai puristi", spiega Bartezzaghi. La tecnologia che, secondo il noto semiologo, fa viaggiare le parole ("Adesso potremmo dire «scripta volant»") e che ha cambiato i termini e il tenore del dibattito pubblico. 

Il festival proseguirà questo pomeriggio con la presenza di Paolo Benanti, Carlo Massarini e Davide Tabarelli, e domani con Annamaria Testa, Maurizio Ferraris e Roberto Sommella. Entrambi gli incontri, che inizieranno alle 17.30, saranno condotti dalla giornalista Annalisa Cuzzocrea.