Quella del convento di Sant'Antonio è una chiusura annunciata alcuni mesi fa e che rientra nel progetto di ridimensionamento degli istituti religiosi. Fedeli senza guida spirituale
Matera chiede a Manfrini il diretto coinvolgimento degli amministratori cittadini nello sviluppo della questione. Il direttore dell'Asl placa gli animi: "Nulla è deciso, la nostra è solo una bozza"
La striscione provocatorio è firmato Blu, il sindacato di CasaPound Italia. 'Ci sono sindacati che non festeggiano'". Cpi: "E' il 1 maggio, ma non c'è niente da festeggiare"
Rocco Finamore: "Al "teatrino" della politica, Cpi Foggia auspica che si possa presto sostituire il glorioso Teatro Giordano". Probabile esistenza di un subappalto non autorizzato
Forma di protesta provocatoria ad opera del movimento nato a Foggia. Venerdì 13 aprile apertura dei negozi posticipata alle ore 18. "sensibilizzare l'opinione pubblica sul momento di grave difficoltà sempre più insostenibile"
Lamentano il ritardo della concessione dei permessi relativi al loro soggiorno in Italia. Hanno bloccato le vie d'accesso alla struttura posizionando sassi e alcuni cassonetti della spazzatura
Questa mattina i genitori hanno protestato e riaccompagnato i bambini a casa. La scuola manifesta solidarietà e declina al Comune ogni responsabilità. "Vergogna i bambini stanno al freddo"
Oltre 150 hanno bloccato la circolazione stradale per circa un'ora. Chiedono il pagamento delle spettanze arretrate, circa quattro mensilità. Una delegazione è salita con il sindaco in Prefettura
Sono entrati alla seconda ora. I termosifoni in funzione hanno spento le speranza di chi forse avrebbe preferito non entrare. Poi i riscaldamenti si sono spenti e alle 12 i ragazzi sono usciti in anticipo
Il 50enne protesta davanti alla sede comunale da più di 400 giorni con un cartello al collo. Cassaintegrato della Società Tributi Italia, confida nel futuro sindaco per scongiurare il pericolo mobilità e per tornare a lavorare
Decreto dei giudici: "Il Comune ha lasciato che Amica defluisse lentamente in uno stato di decozione irreversibile, senza mai intervenire e preoccupato solo di garantire il posto di lavoro alle maestranze"
Manifesti e cappi posizionati in vari punti della città. FN punta il dito contro il "Ministero dei suicidi del Governo Monti". "Liberalizzazioni saranno la fine della pace sociale e familiare"
Un'azione simbolica, civile e singolare da parte dei militanti di FN, NON e UDN. Al centro della
protesta i problemi relativi alla Sanità pugliese. Poesia goliardica dei militanti
Chiedono gli stipendi arretrati di due mensilità. E non intendono sbaraccare fino a quando quei soldi non li riceveranno. Presidiano da oltre 24 ore la stanza dell'ufficio di gabinetto del sindaco
CGIL, CISL e UIL si sono dichiarati preoccupati per le conseguenze che la manovra economica determinerà sui lavoratori dipendenti e pensionati e sulle prospettive di sviluppo del Paese
Francesco Mangiaracina: "Riteniamo che l'istruzione sia un bene pubblico e per tal motivo, non accettiamo nessun tipo di speculazione su di essa, in quanto va contro ogni principio etico"
A Palazzo di Città i tre movimenti politici hanno esposto uno striscione di protesta contro il funzionamento della cosa pubblica. Tappezzati di volantini tutti i parchimetri del capoluogo dauno
Al centro della protesta gli aumenti della Tarsu e quelli derivanti dalla sosta regolamentata. In centinaia protestano contro la privatizzazione del cimitero e lo sfruttamento di Masseria Giardino
Francesca Tavano: "Una inadempienza grave che colpisce anche la dignità e la professionalità di chi opera con grande passione e senso del dovere, per mesi al lavoro pur senza percepire stipendio"
Il primo luglio la FP della Cgil terrà una conferenza stampa per spiegare la vicenda dei dipendenti coinvolti e illustrare delle proposte. La manifestazione si terrà in Piazza della Libertà il 1° luglio
Tensione alle stelle in Corso Garibaldi dov'è in corso il consiglio comunale. Un vigile blocca il tentativo di ingresso in aula dei lavoratori di Foggiaservizi, ma viene spinto e insultato. Mongelli scende e rassicura tutti
In 150 hanno fatto irruzione questa mattina a Palazzo di Città per chiedere mensilità arretrate e certezze sul futuro occupazionale. Una delegazione incontra il sindaco: il Comune ha le mani legate