rotate-mobile
Cronaca Centro - Piazza Giordano / Piazza Umberto Giordano

Un manichino fantasma al Giordano, CasaPound: “Un tetro teatro”

Rocco Finamore: "Al "teatrino" della politica, Cpi Foggia auspica che si possa presto sostituire il glorioso Teatro Giordano". Probabile esistenza di un subappalto non autorizzato

Una locandina teatrale con la scritta "Un tetro teatro" e un manichino raffigurante un fantasma. Con questa azione la notte scorsa CasaPound Foggia ha protestato contro lo stato di abbandono in cui versa il teatro cittadino Umberto Giordano.

A 841 giorni dalla promessa di riapertura del sindaco Mongelli e dopo le dichiarazioni dell’assessore Cavaliere circa la probabile esistenza di un subappalto non autorizzato dal Comune, monta la protesta di CasaPound.

Chiuso nel 1997, il teatro era stato riaperto al pubblico nel 2001 dopo vari interventi strutturali ed è stato considerato agibile fino al 2006. Da allora i lavori di completamento finanziati non sono mai stati ultimati e ad aggravare il tutto c'è il braccio di ferro tra il Comune e l'ex impresa appaltatrice, la Ra.Co, che si è vista risolvere il contratto per i ritardi accumulati nei lavori.

Oltre a ricordare la storia gloriosa della struttura – dichiara il responsabile provinciale di Cpi Foggia, Rocco Finamore - rimarchiamo il fatto che un teatro rappresenti il fulcro della vita culturale di una città, e la sua chiusura, protratta ormai da troppo tempo, rappresenta soltanto l'ennesima pagina di un degrado civile, sociale e culturale da cui Foggia non riesce a uscire.

Questa vicenda – continua Finamore – rappresenta uno degli ennesimi misteri tragicomici della città, costretta, ogni volta che si pensa abbia toccato il fondo, a subire invece un ennesimo affronto. Al "teatrino" della politica, Cpi Foggia auspica che si possa presto sostituire il glorioso Teatro Giordano".

 

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Un manichino fantasma al Giordano, CasaPound: “Un tetro teatro”

FoggiaToday è in caricamento