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Martedì, 30 Aprile 2024
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Olivares consegna l'ecomurales alla città: "E' un’opera di comunità. Insieme si può lavorare in grande"

L'opera è stata realizzata utilizzando oltre 100mila tappi di plastica recuperati dai cittadini e divisi per dimensioni e colori dai bambini delle scuole. A tagliare il nastro, la sindaca Episcopo e la dirigente scolastica della scuola 'Zingarelli', Lucia Gaeta

“Questo murales non è qualcosa che ha realizzato un artista di passaggio in questa città, ma al risultato di un’opera di comunità. Perché solo lavorando insieme si può creare qualcosa di davvero straordinario e di grande”.

Con queste parole, l’artista venezuelano Oscar Olivares consegna alla città l’ecomurales realizzato con tappi di plastica sulla parete esterna della palestra della scuola ‘Zingarelli’. Ad accogliere l’opera, c’era una festosa comunità composta da alunni di diverso ordine e grado e animatori culturali che hanno contribuito alla realizzazione del progetto.

“La scelta di realizzare quest’opera in una scuola dice tutto. Significa sottolineare la centralità dei cittadini futuri, quelli in crescita. Significa la speranza del futuro che consegniamo nelle loro mani. Un marchio che diventa indelebile nella coscienza storica dei loro ricordi”, ha sottolineato la sindaca Maria Aida Episcopo che ha tagliato il nastro a quattro mani con la preside dell’istituto, Lucia Gaeta, “che ha avuto la generosità di aprire le porte della scuola per accogliere il progetto. Significa tanta sensibilità e voglia di dare colore e valore a queste giornate scolastiche”.

L’ecomurales è stato realizzato grazie all’impegno delle associazioni-motore dell’impresa Aps So’ Bellicos, Foggia Social Club, Aps Amici di Famiglia e Ipogei Foggia (continua a leggere). L’opera riproduce un bozzetto artistico realizzato da Vito Moreno, che vuole riconnettere, idealmente, il centro alle periferie della città, ma anche colmare la distanza tra diverse generazioni, ponendo in primo piano un nonno e sua nipote dinanzi al monumento simbolo della città. A completare il tutto, in fase di lavorazione, Olivares ha deciso di realizzare anche le bandiere di Italia e Venezuela, legate dallo stemma della città di Foggia. “Qui mi sono sentito in famiglia. Sono stato accolto con calore da tutti. Realizzare la mia prima opera in Italia (e in Europa) è un sogno che si realizza”, ha concluso Olivares.

IL PROGETTO | La gestazione è durata esattamente un anno. Era il 5 aprile scorso quando il centro commerciale GrandApulia lanciava il concorso di idee ‘La comunità conta’, coinvolgendo le realtà del territorio. Tra i nove progetti pervenuti vi era quello legato al riutilizzo artistico dei tappi di bottiglia nel frattempo raccolti in tutta la città e selezionati per dimensione e colore dai bambini delle scuole primarie. Il progetto fu approvato il 3 agosto e, nelle settimane successive, venne aperta la raccolta fondi ‘a tempo’ per ottenere le risorse necessarie a coprire le spese vive dell’impresa. A 12 mesi esatti, l’artista Olivares - le cui ‘opere ecologiche’ sono esposte in 22 Paesi, tra cui Messico, Stati Uniti d’America ed Emirati Arabi - ha avviato il cantiere e consegnato l'opera alla città.

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