Lo stomizzato deve convivere con la stomia anche tutta la vita. La sacca extracorporea che contiene le feci viene utilizzata in seguito ad un intervento dovuto a tumori dell'intestino dal quale è stato asportato un tratto. Prendersene cura vuol dire asportare completamente dalla stomia la "valvola" collegata all'intestino. Per fare ciò è necessario l'intervento - anche due volte a settimana - di un Infermiere. Queste medicazioni sono completamente a carico dello stomizzato, fatti salvi i dispositivi medici che vengono forniti dalla Asl.

A questo calvario fu sottoposto anche Giuseppe D'inverno al quale due anni fa è stata asportata una parte di colon. Da qui la sua idea di creare una associazione che si prendesse cura degli stomizzati senza dover ricorrere a cure mediche private a pagamento (raggiungendo anche una spesa di 240 € circa al mese). È nata così la A.Stom.Aps e con essa il primo ambulatorio completamente gratuito per stomizzati a Foggia.

Aperto, al momento, come ci spiega il vice presidente Mauro Pagano - il martedì e il giovedì pomeriggio dalle 17 alle 19 nei locali del poliambulatorio di Piazza della Libertà (ex Inam). Completamente gratuito per i pazienti e portato avanti, sempre a titolo gratuito, da volontari sanitari.

I dottori Lucio Cinquesanti e Francesco Maffei, le Infermiere Annamaria Cairelli, Concetta Corvino e Maria Torquato e l'addetta alla segreteria Sabrina Lepore.

Uno staff di volontari che, grazie alla nascita dell'ambulatorio per stomizzati migliorerà notevolmente la qualità della vita di un bacino di utenza di circa 1.000 persone. 

È possibile prenotare l'appuntamento ai numeri 0881023717 al 3278487883 o tramite la mail a.stom.aps@gmail.com