rotate-mobile
Lunedì, 29 Aprile 2024

Provinciali, Nobiletti cerca casa a Foggia: “Dall’altra parte politica grigia”

Presentata ufficialmente la candidatura a presidente del sindaco civico di Vieste sostenuto da Pd, M5S e civici di Emiliano

Non sente la vittoria in pugno Giuseppe Nobiletti, per quanto la bilancia del voto ponderato, a guardare la geografia politica, possa pendere dalla sua parte, e rimane con i piedi per terra: “Non bisogna mai sottovalutare gli avversari”.

La candidatura del sindaco civico di Vieste, sostenuto dal centrosinistra, a presidente della Provincia di Foggia è stata presentata ufficialmente oggi, sottoscritta da 219 amministratori. Questa volta, dopo la batosta della lista del Pd ricusata alle elezioni per il rinnovo del Consiglio provinciale, la coalizione appare abbastanza tranquilla sulle autenticazioni. Si è presentato a Palazzo Dogana in compagnia, tra gli altri, dei sindaci di Monte Sant’Angelo Pierpaolo d’Arienzo, di Vico del Gargano Michele Sementino, di Accadia Agostino De Paolis, di Stornarella Massimo Colia, della segretaria provinciale del Partito Democratico Lia Azzarone, del coordinatore del movimento ‘Insieme per la Capitanata’, Rosario Cusmai e di Pino Lonigro di Socialismo Dauno. Nella foto di rito mancano i Cinquestelle, ma solo per concomitanti impegni.

Gli esperti di matematica delle elezioni parlano addirittura di 50mila voti ponderati, ma le geometrie variabili potrebbero far saltare i calcoli. La colazione prova a recuperare anche quei pezzi di centrosinistra come Articolo Uno e Psi esclusi dalla riunione decisiva per l’investitura di Nobiletti e pronti a ritirare il proprio sostegno: “Penso che non vogliano fare un favore alla destra”, afferma oggi il candidato presidente.

Non risparmia una stilettata agli avversari, operando un distinguo, in particolar modo tra lui e l'uscente Nicola Gatta: “Sono abituato a mettere al centro le persone e i territori, in questo caso saranno i territori, e a ragionare per il bene comune, quindi a non fare i vecchi giochetti che si facevano una volta, quella politica un po’ grigia a me non piace. Dall’altra parte, soprattutto per chi ha già amministrato la Provincia, c'è un modo di fare un po’ grigio”.

Quasi 100 chilometri e diverse curve lo separano dalla città capoluogo, sede della Provincia, ma lui è pronto a trasferirsi per qualche giorno alla settimana: “Ho già vissuto a Foggia tre anni, quindi la conosco bene e sono pronto a riviverci per il bene della nostra provincia. Sono una persona che si impegna nelle cose, l’impegno vuol dire essere presenti e io sarò presente”.

Video popolari

Provinciali, Nobiletti cerca casa a Foggia: “Dall’altra parte politica grigia”

FoggiaToday è in caricamento