rotate-mobile
Lunedì, 29 Aprile 2024

Pasquale, il foggiano che rivendica un'altra pensione dopo 43 anni di contributi: "Sto subendo un torto"

43 anni di contributi versati all'Inps, ma al monento della pensione, l'Inps gli riconosce metà delle somme versate

La storia contributiva del signor Pasquale ha dell'assurdo. Durante la sua vita lavorativa ha versato per 16 anni contributi all'Inps come dipendente. Per altri 11 anni ha versato altri contributi come lavoratore autonomo. Fino a quel momento, come ci spiega, l'ente pensionistico calcolava un montante pari a 324.520 euro.

Dopodiché, il signor Pasquale ha insegnato in una scuola media per altri 16 anni, versando altri contributi pensionistici. Al momento dei conti per calcolare la sua pensione, l'Inps ha stabilito un montante di 242.167€, anziché 436.520€ circa.

Oggi il signor Pasquale è in pensione e percepisce circa 1500 € al mese, ma la sua protesta è per far emergere quanto, un lavoratore, versi nelle casse dello Stato per una vita intera e quanto effettivamente gli venga riconosciuto al momento della pensione. 

Video popolari

Pasquale, il foggiano che rivendica un'altra pensione dopo 43 anni di contributi: "Sto subendo un torto"

FoggiaToday è in caricamento