Questa volta la richiesta di aiuto arriva da Orsara di Puglia. Due agricoltori che, per più di una volta, hanno dovuto assistere impotenti alla distruzione di mesi di lavoro e investimenti per colpa dei cinghiali. Ettari ed ettari di coltivazione totalmente distrutti, campi di girasoli spariti e migliaia di metri quadrati di grano danneggiati pesantemente. Il grido di allarme degli agricoltori si estende dai Monti Dauni al Gargano. 

Tra pochi giorni, in Prefettura si riunirà nuovamente il tavolo permanente concernente il problema cinghiali. L'ultimo si è svolto lo scorso settembre, al termine del quale si decise di ricorrere alla misura della caccia selettiva. Da allora, la situazione non è migliorata, a giudicare dagli incidenti stradali cagionati dalla presenza degli ungulati sulle strade e dai ripetuti danni subiti dagli agritoltori di Capitanata.