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Sabato, 27 Aprile 2024

Da Foggia per la Guinea-Bissau per costruire pozzi nei villaggi

È la missione che stanno portando avanti alcuni foggiani, sostenuti da raccolte fondi o dai proventi di corsi fotografici. La mission è costruire quanti più pozzi possibile.

Tutto è iniziato nel 2020 quando i foggiani Alfredo Urbano e Alessandro Centra incontrano don Marco Camilletti, all'epoca parroco a Bigene.

Da lì, insieme al concittadino Michele Angler e al napoletano Antonio Corbi, decidono di dover fare qualcosa per contribuire allo sviluppo del paese. Compiono un primo viaggio durato 20 giorni durante i quali effettuano un reportage, individuando la necessità primaria di realizzare dei pozzi nei villaggi.

Una volta rientrati in Italia hanno iniziato a progettare qualcosa che li aiutasse in questa impresa tutt'altro che semplice. Subito dopo è sopraggiunto il Covid che li ha bloccati per due anni. Dopo vari eventi come mostre fotografiche, corsi di fotografia e donazioni spontanee, nel maggio del 2023 sono ritornati in Guinea-Bissau per costruire il primo pozzo.

Qualche giorno fa Alfredo Urbano, Antonio Corbi e don Marco Camilletti sono tornati a Bigene dove hanno individuato altri due villaggi dove verranno realizzati altrettanti pozzi. Faranno ritorno in Italia a metà febbraio per dare vita ad altre iniziative atte alla costruzione di questi due pozzi. 

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