Il mercato del Foggia parte con una sorpresa: via D’Ursi, lo attende il Crotone

Il mercato invernale del Foggia inizia subito con una sorpresa tra i movimenti in uscita. Eugenio D’Ursi sta per trasferirsi al Crotone. Per l’esterno offensivo – che dall’arrivo di Fabio Gallo in panchina è diventato a tutti gli effetti una punta – è pronto un contratto fino al 2025. Una notizia giunta quasi a sorpresa, considerando l’importanza tecnico-tattica più volte rimarcata dallo stesso tecnico rossonero, e che accrescerà l’urgenza di intervenire nel reparto avanzato dei satanelli. D’Ursi, uno degli ultimi colpi in entrata nello scorso mercato estivo, era arrivato a Foggia in prestito con diritto di riscatto dal Napoli. Un gol - realizzato nell’unica vittoria sotto la gestione Boscaglia - in quindici presenze e tre assist, lo score dell’attaccante partenopeo, giunto a Foggia inizialmente per ricoprire il ruolo di esterno sinistro offensivo nel 4-2-3-1, e poi diventato uno dei due attaccanti titolari nel 3-5-2 di Gallo, prima che un fastidioso infortunio a un piede lo mettesse ai margini per oltre un mese.

Nelle ultime gare del 2022 si era di nuovo affacciato tra i titolari. D’Ursi non sarà l’unico a cambiare maglia in questa finestra di mercato. Lo stesso Canonico, nella sua ultima conferenza stampa, annunciò che il club avrebbe dovuto pensare prima alle uscite e poi ai nuovi arrivi. D’altronde, lo impongono le esigenze di lista (attualmente senza slot liberi) e di riuscire eventualmente a ridurre il monte ingaggi, sensibilmente innalzatosi rispetto alla scorsa stagione. Il tutto, però, dovrà essere compatibile con le richieste di mister Gallo e l'esigenza di potenziare una squadra che, malgrado gli ultimi due successi del 2022, seppur meritati e netti (specie quello di Latina), ha palesato diverse criticità da risolvere sul mercato.

Almeno cinque gli innesti che servirebbero: in difesa bisognerà dilatare il parco giocatori che nelle ultime settimane ha potuto contare solo su due difensori di ruolo (Sciacca e Di Pasquale) e su due terzini (Leo e Rizzo) adattati, con grandi risultati, al ruolo di braccetto. In uscita c’è sicuramente Markic, reintegrato di recente, ma fuori dal progetto tecnico. Il difensore bosniaco ha un contratto in scadenza il prossimo 30 giugno; su di lui si sarebbero registrati alcuni interessamenti da club di serie C sia del Nord che del girone C. In uscita anche Alessandro Malomo, uno dei flop del girone di andata. Arrivato dal Sudtirol – difesa meno battuta in Italia la scorsa stagione –, il suo rendimento raramente è stato all’altezza delle aspettative. Malomo ha un contratto in scadenza nel 2024, il che rende complicato un eventuale cambio di casacca a titolo definitivo. La Triestina è la squadra che si è avvicinata di più nelle ultime ore. In caso di fumata bianca, Malomo andrebbe via in prestito. Stesso discorso per il giovane Papazov.

A centrocampo i recuperi di Schenetti e Odjer offrono a Gallo maggiori alternative, ma resta l’esigenza di un elemento con caratteristiche diverse. Un giocatore di corsa e inserimento. Andrà via Luca Chierico, come dichiarato pochi giorni fa dal suo stesso agente Diego Tavano. Il figlio d’arte è destinato a tornare al Genoa, che ne detiene il cartellino. Tra i giovani sono in bilico anche le posizioni di Iacoponi e Peschetola. Il primo ha giocato col contagocce sia in campionato che in coppa; non è da escludere che possa chiedere di andare in un’altra squadra che gli garantisca un minutaggio più consistente. Discorso simile per il fantasista scuola Inter, che ha giocato di più rispetto al compagno di squadra, anche se soltanto una volta (con il Messina, ndr) dal 1’.

Non dovrebbero muoversi Ogunseye e Peralta, mentre vacilla la posizione di Dardan Vuthaj (altro flop del girone d’andata), che potrebbe essere inserito in un ipotetico scambio di cartellini. L’attaccante piace molto anche in serie D, ma preferirebbe giocarsi le sue chance in un campionato professionistico. Il primo nome in entrata potrebbe essere quello di Bjarki Steinn Bjarkason, esterno offensivo mancino di proprietà del Venezia. Arriverebbe con la formula del prestito. Per la difesa, da tempo circola il nome di Guillaume Gigliotti, vecchia conoscenza dalle parti dello ‘Zac’. Il difensore francese, classe ’89, è in uscita dal Bari dove quest’anno non ha raccolto alcuna presenza in campionato. Su di lui, però, ci sarebbe anche il Crotone, dove peraltro ha già giocato tre stagioni fa.