rotate-mobile
Martedì, 30 Aprile 2024
Economia

La Capitanata continua a perdere abitanti: oltre 18mila residenti in meno in 6 anni

Negli ultimi cinque anni la Puglia ha perso circa 68mila residenti. Sui Monti Dauni circa mille abitanti persi in un anno, oltre 1200 in meno sul Gargano

Poco meno di 3,9 milioni di persone risiedono in Puglia. Pur trattandosi di una rilevazione ancora provvisoria, poiché aggiornata al 1° gennaio 2024, anche questo dato conferma il calo progressivo di residenti nella regione. Triste destino condiviso con tutto il Mezzogiorno.

Il report sugli indicatori demografici dell’Istat lascia poco spazio alle interpretazioni. E, come visto, il calo viene parzialmente attenuato dall’aumento di stranieri, che ha raggiunto la quota regionale del 3,8%, con il picco del 6% nella provincia di Foggia.

Tuttavia, è un palliativo che non è riuscito a frenare l’emorragia di residenti che le sei province pugliesi stanno affrontando da anni. Le cause? Come si è detto, la denatalità è un fattore, seppur distribuito in maniera piuttosto eterogenea lungo tutto lo stivale. La mortalità – sulla quale il Covid ha inciso soprattutto nel biennio 2020-2021 – influisce relativamente, a giudicare anche dal calo dei decessi già iniziato nel 2022 e diventato più consistente nel 2023 (-1657 rispetto al 2022). E anche i dati di gennaio 2024 confermano il trend (-256 morti rispetto a gennaio 2023). 

Decessi in Puglia_ i dati dal 2014 al 2023

Più pesante, senza dubbio, è il fattore migratorio. Ai tanti pugliesi che vanno via non corrisponde un adeguato numero di nuovi residenti. Come rilevato dall’Istat sono soprattutto le Aree interne del Mezzogiorno quelle soggette a una maggiore perdita di popolazione: il malus si dilata soprattutto nelle zone periferiche e ultraperiferiche, dove l'età media della popolazione è più alta e il 'ricambio' generazionale è pressoché nullo. Un aspetto che, come vedremo tra poco, sarà piuttosto evidente soprattutto sui Monti Dauni, ma anche in alcuni comuni del Gargano.  

In cinque anni 68mila pugliesi in meno

Ma andiamo con ordine: prendendo in considerazione i dati definitivi, cioè quelli aggiornati al 31 dicembre, si può notare come la Puglia abbia perso quasi 68mila residenti nel giro di un quinquennio. Dai 3.975.528 abitanti censiti nel 2019 si è passati ai 3.907.683 del 2023, per un calo dell’1,71%. Una percentuale apparentemente irrisoria visto che si parla di milioni di abitanti. I dati provvisori al 1° gennaio 2024 evidenziano una ulteriore contrazione che porterebbe la popolazione al di sotto dei 3,9 milioni di residenti.

Popolazione censita: in Capitanata -3,04% rispetto al 2019

Bari è la provincia con il calo percentuale meno pesante. Se il dato al 1° gennaio 2024 venisse confermato, la perdita di abitanti sarebbe di 13215 unità, ovvero l’1,07%. In tutte le altre province le percentuali sono superiori al dato regionale (-2,15%). Ed è proprio la provincia di Foggia quella che in sei anni perderebbe il maggior numero di residenti, ben 18607 (oltre 5mila in più rispetto a Bari), ovvero il 3,04% in meno rispetto al 2019. Soltanto Lecce (-19052 abitanti) denuncia un calo maggiore in termini assoluti, ma non in termini percentuali avendo un numero totale di abitanti maggiore. Per la Capitanata la perdita diventerebbe più lieve mettendo a confronto i soli anni 2023 e 2024: in questo caso la flessione si attesterebbe allo 0,47%, in linea con la media regionale, e inferiore ai dati di Taranto (-0,63%), Brindisi (-0,65) e Lecce (-0,50%).

Nel 2024 si potrebbe assistere anche al sorpasso della Bat ai danni di Brindisi, che perderebbe quasi mille abitanti in più rispetto alla provincia più giovane della Puglia.  

Popolazione in Puglia censita al 1° gennaio

La situazione nei capoluoghi: crescono Bari e Trani, giù Foggia e Taranto

Con 316736 abitanti censiti nel 2023 Bari ha fatto registrare un incremento di 788 unità rispetto all’anno precedente. Insieme a Trani (che sale da 55035 a 55063) è uno dei due capoluoghi pugliesi nei quali la popolazione residente è cresciuta. Su tutte le altre campeggia il segno meno. Piuttosto contenuta la perdita fatta registrare da Barletta, Lecce e Andria. Brindisi perde 434 abitanti, ben 786 Foggia città. Peggio di tutti fa Taranto, con 1151 abitanti censiti in meno rispetto al 2022.

Indicatori demografici_ residenti nei comuni capoluogo

La situazione in Capitanata

Soltanto 13 comuni su 61 hanno chiuso il 2023 con il segno più. Carapelle domina la classifica sia in termini assoluti (+253 residenti) che in termini percentuali (3,73%). Numeri che non sorprendono più di tanto se li si associano a quelli relativi alle abitazioni occupate. Secondo i dati Istat, infatti, il centro dei Cinque Reali Siti ha la più alta incidenza di abitazioni occupate rispetto a quelle disponibili (93,6%). La riprova sta nel fatto che altri comuni con ottime percentuali, come Stornara, Stornarella e Ordona, facciano registrare un incremento della popolazione. Sui Monti Dauni la popolazione censita è cresciuta soltanto in cinque comuni, come vedremo tra poco.

Come già detto Foggia ha perso 786 abitanti, passando dai 146.803 del 2022 ai 146.017 del 2023. Per quanto riguarda gli altri grandi centri, più netto in termini percentuali il calo di Lucera che ha perso 425 cittadini (-1,35%). Perdite pressoché identiche si rilevano a San Severo (-362) e Manfredonia (-367).

residenti-nella-provincia-di-foggia

La situazione sui Monti Dauni: quasi mille abitanti persi in un anno

Secondo le rilevazioni Istat, la popolazione nei 30 comuni dei Monti Dauni è di 86186 abitanti, ben 928 in meno rispetto al 2022 e 1751 in meno rispetto al 2021. Ovviamente, quasi metà della perdita è da ascrivere al comune di Lucera. Ma il calo è diffuso in tutti i centri, con poche eccezioni. Su tutte, spicca Accadia, che dopo la flessione del 2022 fa registrare un +40 superando anche il dato di due anni fa. Anche Faeto può sorridere, recuperando 9 abitanti. Timidi risvegli anche per Roseto Valfortore (che si riavvicina ai mille abitanti), Rocchetta Sant’Antonio e Faeto. Fa notizia anche il +1 di Celle di San Vito, il comune meno popolato della Puglia. In termini percentuali è Panni il comune che ha perso il maggior numero di residenti (-3,08%). In termini assoluti, dopo Lucera, il ribasso più consistente lo fanno registrare Troia (-81), Deliceto (-60) e Ascoli Satriano (-55).

indicatori-demografici-i-residenti-nei-comuni-dei-monti-dauni-2

La situazione sul Gargano

Detto di Manfredonia, che rispetto al 2022 ha perso 367 residenti, soltanto Lesina e le Isole Tremiti possono 'vantare' un aumento della popolazione residente, seppur lieve. Il decremento non risparmia nessun comune, né quelli più popolosi come San Giovanni Rotondo, Vieste, San Marco in Lamis, San Nicandro e Monte Sant’Angelo, né quelli più piccoli come Rignano e Rodi. Perde altri 20 residenti Peschici, dove ormai due terzi delle abitazioni sono utilizzate come seconde case durante il periodo estivo. 

EjbJi-indicatori-demografici-i-residenti-nei-comuni-del-gargano

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

La Capitanata continua a perdere abitanti: oltre 18mila residenti in meno in 6 anni

FoggiaToday è in caricamento