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Domenica, 28 Aprile 2024
Cronaca Vieste

Faida Gargano, ucciso con due fucilate al petto nel cortile di casa: dopo 8 anni la svolta sull'omicidio

Il fatto di sangue risale al 2015, nell’ambito della faida del Gargano. Marino Solitro fu ucciso nel cortile di casa. I dettagli in mattinata

C'è la svolta nelle indagini per l'omicidio del viestano Marino Solitro. Dall'alba di oggi, infatti, è in corso, da parte dei carabinieri del Comando Provinciale di Foggia, l’esecuzione di una ordinanza di custodia cautelare relativa all'omicidio di mafia, consumato nel 2015, nell’ambito della faida del Gargano.

Nomi degli arrestati, movente e video

I dettagli dell’operazione verranno resi noti in mattinata, nella sede della Direzione distrettuale antimafia regionale. Le indagini sono quelle relative all'omicidio di del 50enne di Vieste, freddato con almeno due fucilate al petto, nel cortile della sua villetta in località 'Molinella', a cinque chilometri dal centro abitato. Il fatto avvenne nell'aprile del 2015.

A gennaio dello stesso anno, sempre a Vieste, fu assassinato il boss Angelo Notarangelo, ritenuto dagli inquirenti a capo dell'omonimo clan. Il 37enne fu ucciso sulla litoranea Mattinata-Vieste in località 'Gattarella'. Il suo omicidio segna convenzionalmente, l'inizio di una nuova guerra di mafia per il predominio criminale su Vieste e sul Gargano.

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