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Cronaca

Nella sesta città foggiana sciolta per mafia arriva la commissione straordinaria

Iaculli, Caccavone e Fasano a partire da oggi gestiranno il Comune di Orta Nova per i prossimi 18 mesi

Oggi 4 agosto, presso il Comune di Orta Nova, si è ufficialmente insediata la commissione straordinaria nominata il 18 luglio con decreto del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, dopo lo scioglimento dell'Ente per fenomeni di condizionamento o di infiltrazioni di tipo mafioso.

Come anticipato su queste colonne, sarà composta dai viceprefetti Maria Rita Iaculli e Angelo Caccavone e dal dirigente di II fascia - Area 1 e della Prefettura di Foggia: Francesco Fasano. Gestiranno provvisoriamente il Comune di Orta Nova per i prossimi 18 mesi. Svolgeranno i compiti di Consiglio e Giunta comunale, del sindaco e ogni altro potere o incarico assegnati.

Il 28 aprile, il sindaco Domenico Lasorsa, eletto a maggio del 2019, aveva rassegnato le dimissioni. Il 19 maggio scorso, il prefetto di Foggia, Maurizio Valiante, aveva disposto la sospensione del Consiglio comunale di Orta Nova e aveva nominato il commissario prefettizio per la provvisoria gestione dell’ente, nella persona del vice prefetto di Foggia Angelo Caccavone, indicazione ratificata il 12 giugno con Decreto del presidente della Repubblica Sergio Mattarella.

Prima ancora, il 13 ottobre 2022, si era insediata la commissione d'accesso agli atti, che per i successivi sei mesi aveva svolto mirati e approfonditi accertamenti, "volti a verificare la sussistenza di eventuali forme di infiltrazione o di condizionamento di tipo mafioso o similare, tali da determinare un’alterazione del processo di formazione della volontà degli organi elettivi ed amministrativi e dal compromettere il buon andamento e l’imparzialità dell’Amministrazione comunale, nonché il regolare funzionamento dei servizi ad essa affidata”. Il compito della Commissione composta dalla dott.ssa Angela Barbato, viceprefetto aggiunto presso la Prefettura di Foggia, dal dott. Vincenzo Centoletti, dirigente della Polizia Anticrimine presso la questura di Foggia, e dal sottotenente e comandante della terza sezione Nucleo Investigativo del comando provinciale dei carabinieri di Foggia, Domenico Musto, si era concluso il 13 aprile. 

La decisione di impiantare la Commissione fu presa immediatamente dopo i gravissimi episodi avvenuti tra settembre e ottobre, quando nel comune di Cinque Reali Siti si verificarono due efferati omicidi, cui seguirono le polemiche per la proclamazione del lutto cittadino durante i funerali del figlio di Andrea Gaeta.

La mafia è stata capace di infiltrarsi negli uffici comunali di Orta Nova. "...polizia locale imparentata in maniera stretta con gente di clan oppure dirigenti amministrativi totalmente nelle mani dei clan, come è avvenuto di recente a Orta Nova. In questo la mafia foggiana è silenziosa e ha un forte controllo del territorio..." ha evidenziato nei giorni scorsi il Procuratore Roberto Rossi.

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