Impressionante distesa di rifiuti a Borgo Mezzanone: fiamme nella discarica a cielo aperto
A bruciare montagne di immondizia a ridosso della pista nella notte tra venerdì e sabato
Montagne di immondizia, rifiuti di ogni genere, bottiglie, lattine, indumenti, ma anche copertoni, inerti e grossi sacchi neri: è una discarica a cielo aperto quella data alle fiamme a Borgo Mezzanone.
Ha continuato a bruciare fino a ieri mattina, quando i vigili del fuoco hanno domato le fiamme. È successo a ridosso della pista.
Oltre alla spazzatura abbandonata dal vicino insediamento informale e dalle baracche ancora in piedi, potrebbe esserci lo zampino delle ecomafie.
Da anni, ormai, nella zona vengono sversate ecoballe, segnalate quasi quotidianamente dagli ispettori ambientali Civilis, provenienti perlopiù dalla Campania, considerato che vengono ritrovate spesso le bolle di accompagnamento.
Si tratta di tonnellate e tonnellate di rifiuti, come più volte documentato da FoggiaToday, abbandonate nottetempo persino nei terreni coltivati.
In una delle ultime incursioni di Pinuccio, inviato del programma di Antonio Ricci ‘Striscia la notizia’, il presidente della Provincia di Foggia, Giuseppe Nobiletti, aveva preannunciato la richiesta di uno specifico tavolo tecnico in Prefettura.
Qualche giorno fa, il 7 febbraio, è arrivata la Commissione parlamentare di inchiesta sulle attività illecite connesse al ciclo dei rifiuti e ad altri illeciti ambientali e agroalimentari, presieduta dal parlamentare Jacopo Morrone, in missione accompagnato dai deputati Carla Giuliano (M5s) e Marco Simiani (Pd-Idp).
A gennaio, a fare scalpore erano state le centinaia di tonnellate di rifiuti abbandonate in zona ex 'Bagni Romagna' a Manfredonia, a pochi metri dalla spiaggia. Nell’area sarebbero avvenuti almeno 30 scarichi da dicembre fino alla scoperta dei Carabinieri forestali e alla denuncia della associazioni ambientaliste.
