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Domenica, 28 Aprile 2024
Calcio

Vacca e il suo "bisogno di tornare" a Foggia: “Giocare qui è una emozione unica”

Le prime parole del centrocampista partenopeo, a poche ore dalla firma del contratto che lo legherà al Foggia fino al 2024: “Voglio scendere in campo quanto prima”

Il calcio è fatto spesso di ritorni. Nell’era dei social, la loro celebrazione è affidata all’incipit – tanto bello quanto inflazionato – di un noto brano di Antonello Venditti. Lo stesso Antonio Vacca, con una storia su Instagram si è affidato ad ‘Amici mai’, per festeggiare il suo ritorno a Foggia. Foggia e il Foggia, città e squadra che – come riportato nel comunicato che ne ha ufficializzato la firma del contratto – non ha mai dimenticato.

Quando ci ho parlato e gli ho chiesto perché volesse tornare a Foggia, mi ha risposto che le emozioni vissute qui non le ha trovate in nessun’altra piazza. Questo mi ha riempito di gioia. È venuto qui con grande voglia, ha fatto delle rinunce. Sono orgoglioso di aver messo a disposizione di mister Gallo un giocatore di primissimo ordine”, ha dichiarato il presidente Canonico nella conferenza stampa last minute di presentazione indetta questo pomeriggio.

Parole che il play napoletano ribadisce: “Sono io che avevo bisogno di tornare qui più di quanto Foggia avesse realmente bisogno di me. Avevo bisogno di ritrovare quelle emozioni che negli ultimi tempi non ho provato, pur giocando in categorie superiori. Giocare qui è una emozione unica”.

Antonio Vacca-5

Non disputa gare ufficiali dallo scorso maggio, ragion per cui sarebbe pretenzioso pensare di vederlo in campo sin dalla gara con il Potenza: “Dovrò fare delle valutazioni con lo staff. Voglio scendere in campo quanto prima, ma bisogna procedere per step. Anche perché, una volta rientrato non vorrei uscire più”. Fisicamente sta bene, i vecchi infortuni sono un ricordo: “L’anno scorso spesso ho forzato i tempi di recupero e ho avuto delle ricadute. Ora sto bene, devo solo rimettermi in condizione per stare al passo con i compagni”.

Quando lasciò Foggia, cinque anni fa, Stroppa stava per abbandonare definitivamente il 4-3-3 di cui fu il fulcro per due anni. Adesso, Vacca dovrà misurarsi con il 3-5-2, nel quale si vede in due posizioni: “A Foggia ho ricoperto tanti ruoli. Ovviamente il principale è quello di play, ma in un 3-5-2 mi piace molto giocare anche da mezzala sinistra. Se ci fosse bisogno, sarei disposto a rifare il portiere”.

L’arrivo di Vacca sarà seguito da quello di un altro centrocampista: “Domani arriva un’altra mezzala dalla serie B – ha aggiunto Canonico –. Poi dovremo fare delle uscite per riportare la rosa ai giusti canoni. Questi sono giorni di tensione, il mercato di gennaio è diverso da quello estivo. Ora trovi il giocatore che vuole andar via perché sollecitato da altri club, o quello scontento perché vuole giocare di più. Sono d’accordo con Gallo, anche io spero si chiuda presto il mercato, perché poi si rasserena tutto. Bisogna avere la pazienza di programmare, a tutti piacerebbe vincere subito, ma non è semplice. Stiamo comunque mettendo in rosa giocatori di primissimo livello. Qualcuno diceva che avremmo dovuto smantellare la squadra, invece la stiamo rinforzando”.

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