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Lunedì, 29 Aprile 2024
Salute

Caos nel pronto soccorso, Anaao Assomed: "Racconti distorti sono un danno per medici e pazienti”

La nota del sindacato all'indomani del servizio giornalistico realizzato dalla trasmissione 'Fuori dal coro': "Questa comunicazione rischia di ottenere un unico risultato: rendere operatori sanitari e pazienti antagonisti in un conflitto inutile e dannoso per tutti”

“La gestione delle urgenze dei pronto soccorso è un importante problema del quale si parla da anni. Le immagini che le cronache giornalistiche propongono sono uguali ovunque in tutta Italia. E questo dimostra una cosa inequivocabile: pur se si parla di strutture nuovissime, come lo è quella del Policlinico di Foggia, a rendere la Sanità malata sono le cronicità irrisolte".

E' quanto sostiene il sindacato Anaao Assomed all'indomani del servizio giornalistico realizzato dalla trasmissione 'Fuori dal coro' (qui i dettagli). "L'iperafflusso di pazienti in entrata nel pronto soccorso legato anche alle criticità della Sanità territoriale, l'impossibilità di dotare di un posto letto quelli da ricoverare a causa dei tagli che ci sono stati negli anni, nonché la grave carenza di personale, costituiscono l'imbuto che renderà sempre critica la condizione delle strutture”. 

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“Il pronto soccorso – commenta il segretario aziendale Anaao Assomed del Policlinico di Foggia, Fabrizio Corsi – a Foggia come altrove, registra un’importante carenza di personale che determina l'impossibilità di smaltire il lavoro come si dovrebbe e si vorrebbe. Nonostante i concorsi più volte espletati, anche nella nostra Azienda, sono pochissimi i medici che scelgono di lavorare in un Pronto Soccorso. Le cause sono note e le denunciamo da anni: le condizioni di lavoro spesso insostenibili, le difficoltà nel coniugare la vita lavorativa con la vita privata, il disagio sempre crescente patito dai colleghi anche a causa dei numerosi contenziosi medico-legali e, non ultimo, le continue aggressioni subite dal personale".

"Quello che viene mostrato altro non è che il risultato di criticità da tempo irrisolte, delle quali sono vittime gli stessi colleghi che quotidianamente devono gestire in tempi brevi un lavoro estremamente complesso, diagnosticando e trattando le più disparate patologie per 24 ore al giorno e per 365 giorni all’anno”.

“Anaao Assomed - continua - è vicina e solidale ai colleghi che ogni giorno, con grande abnegazione e spirito di sacrificio, prestano servizio nel Pronto Soccorso del Policlinico di Foggia ed in tutti i pronto soccorso della regione. Ma tutti noi, da medici, condividiamo anche il disagio dei pazienti e dei cittadini che vorrebbero ricevere una assistenza in tempi e in condizioni migliori. Questa comunicazione distorta e parziale nei contenuti rischia però di ottenere un solo risultato: rendere operatori sanitari e pazienti antagonisti in un conflitto inutile e dannoso per tutti”.

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