“Città abbandonata a se stessa, Landella pensa alle Regionali”

Landella prigioniero di Forza Italia o uomo solo al comando? E’ questo l’interrogativo al quale Luigi Buonarota ha provato a dare una risposta dopo “il clamoroso rimpasto di Giunta” che ha visto due assessori del Nuovo Centrodestra rimpiazzati dai colleghi di Forza Italia: “Se la logica della scelta risiede nella bocciatura di D'Emilio e Calabrese ritenuti inadeguati al ruolo ricoperto, allora anche il sindaco dovrebbe essere messo in discussione, dal momento che è stato lui a scegliere queste persone” afferma il capogruppo di ‘Lavoro e Libertà’.

E IL BENE DELLA CITTA’? “Già nove mesi fa aveva fatto scalpore, ed era stato enormemente imbarazzante, constatare come fosse impossibile mettere d'accordo così tante teste, tutte motivate dal desiderio di occupare una poltrona. La nomina dei CDA delle ex municipalizzate poi è sembrata a molti l'epilogo di questi tristi accordi di partito che nulla hanno a che vedere col bene della città e dei cittadini. Quest'ultimo episodio dimostra quanto alla maggioranza stia a cuore la sorte di questa città: dopo nove mesi di amministrazione sono ancora lì pronti a scannarsi per un assessorato, un incarico o altro, mentre dall'altra parte c'è una città che continua a gridare aiuto”.

IL BILANCIO DI QUESTI NOVE MESI. “C'è gente che a stento arriva a fine mese, c'è chi cerca lavoro, ma certo al primo cittadino non chiediamo di risolvere questi problemi, dal momento che non è stato in grado neanche di tappare in maniera tempestiva i buchi delle strade (suo cavallo di battaglia durante le elezioni: “Voglio strade senza buche”). Già perché il bilancio di questi nove mesi di amministrazione Landella è decisamente triste: non è stato fatto nulla di quello che era stato promesso in campagna elettorale. L'unico provvedimento degno di nota è stato l'allargamento dell'isola pedonale e tutti sappiamo come è stato accolto dalla cittadinanza. Ma come possiamo dimenticare che Landella ha riportato a Foggia il concerto di Ferragosto (con il grande Fausto Leali) e da quest'anno la grande novità del carnevale foggiano”

L’INTERESSE REGIONALI. “Intanto ci sono intere zone di Foggia che vivono nel pieno degrado, tra viabilità insostenibile e atti di vandalismo, una città abbandonata a se stessa. C'è un cavalcavia, quello di via Bari, che è inutilizzabile da più di un mese. Ma l'unica preoccupazione di Landella sembrano essere le imminenti Regionali, con la cognata Michaela Di Donna candidata per un posto tra i banchi di via Capruzzi”