rotate-mobile
Sabato, 27 Aprile 2024
Economia

"Solo 31 parcheggiatori su 66 saranno riassorbiti"

A lanciare l’allarme è il consigliere regionale foggiano di Fratelli d’Italia Giannicola De Leonardis

“A fronte delle 66 unità finora impiegate, solo 31 sono i parcheggiatori che saranno assorbiti dalla società che è subentrata ad Apcoa”. A lanciare l’allarme è il consigliere regionale foggiano di Fratelli d’Italia Giannicola De Leonardis.

Nel disciplinare e nel capitolato speciale d’appalto della gara bandita ad aprile del 2022 dal Comune di Foggia era contemplata la clausola sociale e l’aggiudicatario era tenuto ad assorbire prioritariamente nel proprio organico il personale già operante ma, a quanto riferisce il consigliere regionale “di 66 parcheggiatori finora in servizio, ne saranno impiegati solo 27 a 27 ore e 4 a 20 ore”.

Il nuovo gestore della sosta a pagamento è Gps Global Parking Solutions Spa. L’aggiudicazione è divenuta efficace a novembre. Nell’elenco dipendenti per l’applicazione della clausola sociale allegato al bando figuravano 50 ausiliari del traffico assunti dal 2015 con contratto a tempo determinato part-time a 27 ore settimanali e 16 operatori generici part-time a 20 ore settimanali.

De Leonardis accusa i commissari di aver badato “solo a criteri di economicità” e non alla salvaguardia dei posti di lavoro. A quanto si apprende da lui, infatti, la scelta di impiegare meno della metà del personale attuale sarebbe determinata “dall’offerta presentata dalla società subentrante, decisamente al ribasso per quel che concerne il personale da impiegare rispetto alla società che fino a poco tempo fa ha gestito il servizio e che pure ha presentato un’offerta che non aveva, invece, ricadute”. La società Apcoa, peraltro, aveva presentato ricorso al Tar, recentemente respinto e, in buona sostanza, sosteneva che il nuovo affidatario non avrebbe avuto mezzi e risorse necessarie per l’esecuzione dell’appalto.

Il consigliere regionale meloniano, inoltre, reputa non di poco conto la questione che attiene al numero di stalli attualmente presenti in città. “Non pochi sono quelli andati perduti, in pieno centro, a seguito della realizzazione delle piste ciclabili. In altri casi, a fronte dei rifacimenti dei manti stradali, non si è provveduto a ripristinare la segnaletica orizzontale, strisce blu comprese – fa notare De Leonardis - Vi è inoltre il caso degli stalli inglobati dagli Ospedali Riuniti nell’ambito dei lavori di riqualificazione di viale Pinto. Stalli che avrebbero dovuto essere restituiti al Comune, cosa finora non accaduta. Ciò ha portato la nuova società a ritenere, evidentemente, che per l’espletamento del servizio ci sia bisogno di meno personale in virtù di un minor numero di parcheggi da gestire. Mentre, invece, sarebbe stata logica una preventiva attualizzazione del piano parcheggi della città di Foggia, attraverso cui dare una ratio al numero di stalli a pagamento, preservando ovviamente le giuste quantità di aree di sosta gratuita”.

De Leonardis chiede alla commissione straordinaria che gestisce il Comune di Foggia di approfondire la questione e di aprire le opportune trattative con i sindacati, naturalmente sul piede di guerra, affinché si trovi una soluzione alla vertenza in tempi rapidi. “I commissari non dovrebbero solo guardare al risparmio, ma avere una visione di più ampio respiro che tenga conto dell’impatto sociale di determinate scelte. Necessario, dunque, assumere tutti i 66 parcheggiatori, anche andando a modificare il monte orario, permettendo a tutte le unità – conclude - di poter essere reimpiegate, comprese alcune prossime alla pensione per le quali al danno si aggiungerebbe la beffa”.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

"Solo 31 parcheggiatori su 66 saranno riassorbiti"

FoggiaToday è in caricamento