Gli spari tra la folla che festeggia la Nazionale di calcio. Nel video dei tifosi c’è l’agguato a Matteo Anastasio
Nell’agguato avvenuto la scorsa notte, a San Severo, è rimasto ferito anche il nipote dell’uomo, un bambino di 6 anni. Indaga la polizia
La bandiera dell'Italia che sventola e la folla che festeggia la vittoria della Nazionale di calcio agli Europei di Wimbledon. Ad interrompere la festa è stato il rumore delle pistolettate, esplose la scorsa notte, in viale Matteotti a San Severo.
Nel mirino, un uomo del posto, Matteo Anastasio, raggiunto da tre proiettili e morto poco dopo il suo arrivo in ospedale. L'intera sequenza è immortalata in un video amatoriale che circola in rete da qualche ora. Nelle immagini, si vede l'uomo cadere dallo scooter ed accasciarsi a terra, mentre una donna si allontana in preda al panico e si sentono altri due colpi esplosi in sequenza ravvicinata.
Nell'agguato è rimasto ferito anche il nipote dell'uomo, di 6 anni, colpito da un proiettile all'addome. Il bambino è ricoverato al Policlinico Riuniti di Foggia. Le sue condizioni sono serie. Sull'accaduto sono in corso le indagini della polizia, con gli uomini della squadra mobile di Foggia e del commissariato di San Severo.