Imbarcazione brucia e cola a picco alle Tremiti: skipper a processo per naufragio e lesioni colpose
Il fatto risale alla mattina del 14 agosto 2021. Venerdì scorso l'udienza preliminare. La prossima udienza è fissata per il 25 novembre, dinanzi al giudice del Tribunale di Foggia
Imbarcazione brucia e cola a picco a largo Tremiti, udienza preliminare per lo skipper responsabile della traversata, che è accusato di naufragio e lesioni colpose.
L'udienza si è tenuta lo scorso venerdì, al Tribunale di Foggia. I fatti, lo ricordiamo, risalgono alla mattina del 14 agosto scorso, nello specchio d'acqua dell'Arcipelago delle Tremiti. Sull'imbarcazione - un cabinato di circa 9 metri - vi erano 9 persone, tutti turisti provenienti da Vasto. Uno di essi, una giovane donna, rischiò la vita nel rogo e si è costituita parte civile nel procedimento.
La traversata procedeva senza particolari intoppi, fino a quando - intorno alle 11.30, a circa 3 miglia dalle Tremiti - è divampato un incendio a bordo, che ha costretto i 9 diportisti ad abbandonare l'imbarcazione, utilizzando un canottino di salvataggio che avevano dalle dotazioni di sicurezza. Immediato l'allarme lanciato alla Guardia Costiera di Termoli (competente in quel tratto di mare): i militari hanno raggiunto i malcapitati con un battello pneumatico e ha recuperato loro poco distante dal mezzo, che è pian piano colato a picco. La prossima udienza è prevista per il 25 novembre.
