"Tutti allo stadio" per il Foggia. Contro il Campobasso per allungare la striscia positiva
Pace fatta, intanto, tra Zeman e Canonico. Ma la battaglia tra il patron e la Pintus prosegue
Pace fatta, intanto, tra Zeman e Canonico. Ma la battaglia tra il patron e la Pintus prosegue
Era titolare della palestra ‘Body Building e Fitness’ di Foggia nonché punto di riferimento per gli amanti del settore
Il boemo invita la squadra a ragionare sulla singola partita. Domani c'è il Campobasso: "Se la gioca, non è da sottovalutare". E sul pubblico aggiunge: "Voglio che la gente venga allo stadio per divertirsi e aiutare la squadra"
I lucani sono allenati da Karel, figlio del boemo, tecnico del Foggia
La nota della curva intitolata a Franco Mancini: “Ci interessa poco chi ha torto o ragione, a noi interessano solo le sorti del Calcio Foggia! Trovate il modo di portare le vostre diatribe lontano dai riflettori”
La nota della associazione che gestisce il palazzetto di via Baffi: “Non è vero che ci occupiamo di altre attività e non di scherma. Obiettivo è la riqualificazione di uno degli impianti sportivi storici della città”
Già a partire da questo pomeriggio, infatti, sono in vendita i ticket per la gara di domenica, in occasione della quale la società ha deciso di vendere biglietti a 2 euro più la prevendita, per la tribuna Est (gradinata) ai tifosi under 14, over 65 e a tutte le donne
Le parole del giovane estremo difensore, una delle sorprese di questa seconda parte di stagione: "Con il mister fai cose diverse dagli altri. Bisogna stare spesso alti e giocare fuori dall'area"
Il tribunale di Bari ha rigettato cautelare proposto dal presidente rossonero nei confronti della Map Consulting, la srl facente capo all'imprenditrice sarda e detentrice del 49% della Corporate
Grazie all'installazione dei seggiolini individuali, lo Zaccheria potrà presto ottenere la fruibilità del 100% (rispetto alla capienza attuale di 11318 posti, ndr)
Protagonisti nelle gare tenutesi domenica scorsa a Noicattaro, i tredicenni Alessandro Buonfiglio e Raffaele Capocchiano e il quattordicenne Gerardo Mazzardo
La decisione del Giudice Sportivo giunge per "fatti contrari alle norme in materia di ordine e di sicurezza e per fatti violenti commessi dai propri sostenitori integranti pericolo per l’incolumità pubblica". Nello specifico, si fa riferimento all'esplosione di quattro petardi di elevata potenza al 16', al 20' e al 21' del primo tempo