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Domenica, 28 Aprile 2024
Comunali Foggia 2023

Alla vigilia del Consiglio il silenzio è d’oro: “La situazione è delicata”

A dodici ore dalla prima riunione della massima assise non ci sono ancora i decreti di nomina degli assessori

“La situazione è delicata”. Così un Cinquestelle evita commenti alla vigilia del primo Consiglio comunale. Dopo giorni di post sibillini di un eletto, alias Giovanni Quarato, e molto più espliciti di un ex candidato M5S proposto invano per l’assessorato all’Ambiente, Giorgio Cislasghi, il silenzio è d’oro.

Ma proprio le esternazioni di Giorgio Cislaghi la dicono lunga sulla filosofia della corrente dissidente nel campo largo progressista: “Con la nomina della segretaria del Pd alla presidenza del Consiglio comunale si sancisce la subalternità delle altre forze politiche. Votare contro è ribadire l’autonomia e i valori del M5S”.

Prima ancora, sosteneva che gli assessorati ai lavori pubblici e all’ambiente sono dirimenti per affrontare i problemi della città e – parafrasando – contestava che si potessero dare in mano al Pd o ai renziani. Il pollice all’insù del consigliere comunale Francesco Strippoli lascia pensare che la pensi proprio come lui. E ancora, “protrarsi ai voleri del Pd evitando di affrontare i problemi della città non è la politica del Movimento 5 Stelle Foggia”. Anche qui, ‘like’ di Strippoli.

Insomma, la convivenza forzata con il Pd non funziona. E, con tutta probabilità, sarà un monito anche per i prossimi appuntamenti elettorali, perché l’operazione sarà pure riuscita, ma il paziente è malconcio. Il campo largo progressista, insomma, difficilmente sarà riproposto altrove a cuor leggero.

Gli eletti M5S, che non si sono presentati alla riunione del campo largo progressista, fatta eccezione per Nicola Formica, assessore in pectore, sono considerate le schegge impazzite, ma non è un mistero che anche il coordinatore provinciale, Mario Furore, avesse contestato l’indicazione di Lia Azzarone alla presidenza del Consiglio comunale.

Semmai, i consiglieri comunali avrebbero voluto avere più voce in capitolo nella composizione della Giunta. Di certo, a giudicare dalle premesse potrebbero dare filo da torcere agli alleati anche prossimamente.

Il malcontento cresce anche tra le forze minori, una su tutte L’Italia del Meridione di Pasquale Cataneo che, per il momento, torna a mani vuote. E a restare a bocca asciutta, lo ricordiamo, sono ben sei delle dieci forze che hanno contribuito alla vittoria di Maria Aida Episcopo al primo turno.

Dopo le fibrillazioni nella riunione di coalizione dell’anti-vigilia nella sede del Pd di via Isonzo, la sindaca Maria Aida Episcopo, che avrebbe inevitabilmente perso la pazienza, ha atteso che partiti e movimenti si chiarissero al loro interno. Riunioni fino a tarda sera, come quella degli eletti di Tempi Nuovi con Sergio Clemente. Presenti Russo e Lonigro. La componente socialista ha alzato le barricate davanti all’indicazione di Lorenzo Frattarolo all’Ambiente. Il tempo è tiranno.

Le opposizioni affilano le armi, e oggi si sono incontrate alla spicciolata, o almeno sentite telefonicamente. Alla vice presidenza del Consiglio comunale, con tutta probabilità, sarà eletta Concetta Soragnese di Fratelli d’Italia. Ma stampelle alla maggioranza per eleggere Lia Azzarone non ne promettono. Neanche chi ha il cuore a sinistra come il civico Antonio De Sabato. Il collega Nunzio Angiola la pensa allo stesso modo.

L’elezione del presidente, secondo regolamento, avviene a scrutinio palese, con il voto favorevole dei quattro quinti dei consiglieri assegnati. Qualora non si raggiungesse questa maggioranza neanche alla seconda votazione, si procederà ad una terza votazione di ballottaggio fra i due candidati che nella seconda votazione hanno ottenuto più voti.

L’ex candidato sindaco Raffaele di Mauro, leader dell’opposizione di centrodestra, nella sua rubrica in diretta sui social per analizzare i fatti della settimana, ha stigmatizzato i ritardi nella firma dei decreti di nomina degli assessori. Al primo punto, infatti, sono previste le surroghe, vale a dire la sostituzione dei consiglieri che entrano in Giunta e lasciano il posto ai primi non eletti della stessa lista. Legittimamente, dunque, si domandava se il messo comunale avrebbe avvisato stanotte i consiglieri che devono subentrare.

E così ha immaginato un debutto già “bello frizzante”. Poi il tasto dolente: l’elezione del presidente del Consiglio comunale, che ha acceso gli animi nell'ultima riunione del centrosinistra. “Queste cose succedono quando non si è del mestiere – commenta l’avvocato di Mauro - La politica è fatta di accordi, riunioni, liturgie, tutto quello che si vuole, però a un certo punto poi bisogna stringere il cerchio e andare avanti per il bene di una comunità”.

Passando in rassegna i nomi della Giunta pronta da giorni, premettendo come siano tutte “bravissime persone”, non vede le competenze affini ai settori affidati, fatta eccezione per Mimmo Di Molfetta allo Sport e l’ingegnere Giuseppe Galasso ai Lavori Pubblici. “Totalmente l'opposto di quello che anche lei ha sostenuto in campagna elettorale”, osserva. È “tutt'altro rispetto a quella Giunta che immaginavamo dopo quasi 60 giorni di attesa. Ci aspettavamo che dovessero arrivare degli scienziati, si era parlato di figure a livello nazionale, il contatto con la Schlein doveva portare a Foggia chissà quale personaggio fantasmagorico”.

Non gli sembra, peraltro, che il sindaco Episcopo abbia dato una sua impronta alla squadra di governo, “tra l'altro comportandosi, secondo me, in maniera anche poco elegante nei confronti di quei partiti più piccoli che oggi non hanno chissà quale rappresentanza, ma che hanno portato un contributo in termini elettorali importanti, che ha consentito anche di vincere al primo turno”.

A dodici ore dal primo Consiglio, effettivamente, non si vedono ancora i decreti di nomina degli assessori. Un particolare non certo trascurabile, anche in ragione delle surroghe previste, che non depone a favore del nuovo corso, con un campo largo progressista, ormai in formato ridotto, che arranca visibilmente alla partenza.

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