Proclamazione degli eletti alle porte: balla il seggio di ‘Cisky’, ripartizione assessorati scontenta il M5S
L’ufficio centrale ha completato le operazioni di riconteggio. A spuntarla sarebbe Nicola Formica per tre voti
L’ufficio centrale ha completato i riconteggi, manca solo la proclamazione dei consiglieri eletti, attesa entro giovedì. L’unica novità, secondo voci di corridoio, sarebbe rappresentata dal sorpasso di Nicola Formica nella lista M5S: per tre voti, sarebbe fuori Francesco Salemme, Cisky dei Tavola28.
Se l’indiscrezione fosse confermata, per salvarlo, a parte eventuali ricorsi, un eletto dovrebbe immolarsi in Giunta. In odor di assessorato, ma in qualità di primo dei non eletti, c’era proprio Formica, economo dell’ex Provveditorato. Non è scontato, però, che rinunci a un posto in Consiglio.
Stando alle dichiarazioni della sindaca Marida Episcopo, dopo la proclamazione sarà nominato l’esecutivo. Nei Cinquestelle, non è un mistero, aleggia un certo malcontento: non si accontentano di due assessorati, stesso numero di Con Foggia e Tempi Nuovi.
A emilianisti, calendiani e renziani, secondo la griglia iniziale, toccava una sola casella, ma hanno vinto il braccio di ferro, accaparrandosi due postazioni a lista.
Il M5S, seconda forza del campo largo progressista, con cinque seggi e meno di mille voti di scarto dal Pd, non giudica congrua la rappresentanza in Giunta, e non gli basta una vicesindacatura, comunque affidata ad uno dei due assessori, mentre i Dem occupano tre caselle.
Secondo il ragionamento degli alleati, al Movimento è già toccata l’indicazione del candidato sindaco, che però non indossa la casacca Cinquestelle. Peraltro, a questo punto, avrebbe bilanciato le forze una vicesindacatura targata Pd.
Il Partito Democratico foggiano, però, preferisce la presidenza del Consiglio comunale. A ricoprire la seconda carica istituzionale sarebbe Lia Azzarone, sulla quale pende il veto dei Cinquestelle che potrebbero non votarla.
A Davide Emanuele sarebbe affidato l’assessorato al Bilancio e ad Alice Amatore la Cultura. Il Movimento è interessato a Welfare, Attività produttive e Urbanistica.
Niente da fare per le liste che hanno conquistato un solo seggio, Popolari per Foggia e Italia del Meridione: è rimasta lettera morta, finora, la richiesta di Pasquale Cataneo di convocare una riunione di coalizione con tutte le forze che hanno contribuito alla vittoria al primo turno di Marida Episcopo.