rotate-mobile
Lunedì, 29 Aprile 2024
Politica

Commissioni sdoppiate, i consiglieri adeguano i loro compensi: ora possono arrivare a 2.760 euro

Eliminato il limite dei permessi retribuiti per 17 giornate lavorative. Il gettone scatta dopo la presenza di almeno mezz'ora

Era stata inserita dopo la presa d’atto della deliberazione della Corte dei Conti che ha decretato la fuoriuscita dal piano di riequilibrio finanziario e in fondo ad una sfilza di debiti fuori bilancio, passando quasi inosservata, la modifica al regolamento del Consiglio comunale in materia di commissioni consiliari, gettoni di presenza e permessi retribuiti.

Complice la formulazione dell’ordine del giorno, derubricata ad una mera variazione, la delibera è stata data per letta proprio come i precedenti punti derivanti da sentenze, ma l’opposizione è rientrata ed è stata approvata all’unanimità dei presenti. Tutti d'accordo. 

Del resto, come si evidenzia nell’atto, tutti i consiglieri comunali hanno sottoscritto le modifiche al regolamento e i gruppi consiliari avevano avanzato diverse proposte.

In buona sostanza, i consiglieri hanno trovato una soluzione per raggiungere il compenso mensile massimo di 2.760 euro lordi, come rideterminato per effetto dell’aumento dell’indennità del sindaco stabilito dalla Legge di Bilancio 2022, pari a un quarto dello stipendio del primo cittadino. 

Le modalità di approvazione dell'accapo evidenziano un certo imbarazzo dei diretti interessati su un tema scivoloso, dibattuto anche altrove, perché la norma non incideva direttamente sul valore del gettone di presenza dei consiglieri. A conti fatti, a inizio consiliatura, a fronte del sostanzioso aumento della Giunta e del presidente, coperto da trasferimenti statali, i consiglieri percepivano un compenso assimilabile ad un rimborso spese, tanto da svilire il ruolo dei componenti dell'assemblea democraticamente eletta. 

Ma il Consiglio ha ridotto il divario. Le commissioni consiliari passano da 4 a 8, senza troppo clamore. In pratica, sono state sdoppiate e i consiglieri possono far parte di più di una commissione. È stato eliminato il comma 3 dell’articolo 37 relativo ai permessi retribuiti: prevedeva che i rimborsi usufruibili dai consiglieri comunali lavoratori dipendenti fossero riconosciuti entri il limite di 17 giornate lavorative al mese. Cade il tetto massimo e ora si possono contabilizzare 37 gettoni. Sparisce anche la previsione secondo cui i gettoni di presenza non erano cumulabili nella stessa giornata.

La nuova formulazione dell’articolo 8  ‘Presidenza e modalità di convocazione delle commissioni’ sancisce, però, che per avere diritto al gettone di presenza il consigliere debba partecipare alla Commissione per almeno mezz’ora, vale a dire la metà della durata minima stabilita in un’ora.

Cassato il vecchio calendario che fissava le riunioni dal lunedì al venerdì, dalle 11.15 alle 13.15 “non oltre la durata di due ore quotidiane”. Ora verranno programmate durante l’orario di servizio degli uffici comunali.

“Le programmazioni dei lavori verranno pubblicate all’Albo pretorio e sul sito istituzionale dell’ente”, si legge adesso all’articolo 10 ‘Accesso alle sedi delle commissioni’, e il comma 2, più snello, consente ai visitatori di accedere solo previa identificazione senza lasciare un documento di identità e senza esplicitare i motivi per cui s'intende accedere alle commissioni.

Dopo quattro mesi dal suo insediamento, fuori dalle secche del piano di riequilibrio che non consentiva troppi margini di manovra, il Consiglio comunale ha provveduto all’adeguamento al tetto massimo stabilito dalla manovra finanziaria che aveva parametrato l’indennità del sindaco a quella del presidente della Regione, incrementando il compenso mensile di vice sindaco, assessori e presidente del Consiglio comunale.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Commissioni sdoppiate, i consiglieri adeguano i loro compensi: ora possono arrivare a 2.760 euro

FoggiaToday è in caricamento