rotate-mobile
Domenica, 28 Aprile 2024
Economia Torremaggiore

Una nuova stazione elettrica nel Foggiano, un cavo sottomarino con la Grecia e un collegamento con l'Emilia Romagna

I progetti di Terna in Puglia, seconda regione d'Italia con maggiori investimenti

Questa mattina a Bari, in un incontro con la Regione Puglia, Terna ha illustrato i punti salienti del nuovo Piano di Sviluppo della rete elettrica nazionale 2023-2032, che con 1,9 miliardi di euro nei prossimi 10 anni, colloca la Puglia al secondo posto tra le regioni con i maggiori investimenti, finalizzati ad ammodernare le infrastrutture esistenti e a migliorare il livello di efficienza, resilienza e sostenibilità del sistema elettrico dell’area.

L’incremento della magliatura di rete consentirà inoltre di incrementare l’affidabilità dell’alimentazione e aumentare la capacità di scambio tra il Sud e il Nord del Paese. Tra le novità principali del Piano presentato da Terna, la rete Hypergrid sfrutterà la tecnologia di trasmissione dell’energia in corrente continua per raggiungere gli obiettivi posti dalla transizione ecologica e dalla sicurezza energetica.

Tra queste, la Dorsale Adriatica, Hvdc Foggia-Villanova-Fano-Forlì che collegherà la parte settentrionale della Puglia fino all’Emilia Romagna, passando per l’Abruzzo e le Marche, con un collegamento complessivo di oltre 500 km. L’opera permetterà di ridurre le congestioni di rete in regioni caratterizzate da un’elevata produzione rinnovabile, come ad esempio la Puglia.

L’intervento prevede lo sviluppo in due fasi: la prima consiste nella riconversione in corrente continua della esistente dorsale 380 kV tra Foggia e Villanova creando un collegamento Hvdc aereo tra Foggia e Villanova (Pescara) e il raddoppio dell’Adriatic Link con un nuovo collegamento sottomarino. La seconda, invece, prevede la conversione in Hvdc di un esistente elettrodotto aereo tra Fano (Pesaro Urbino) e Forlì.

I rappresentati di Terna hanno illustrato nei dettagli gli interventi previsti nella Regione a partire dal nuovo cavo sottomarino con la Grecia, 200 km di lunghezza e 500 Mw di potenza, che raddoppierà la capacità di scambio tra i due Paesi, per il quale Terna avvierà la consultazione pubblica nel secondo semestre del 2023.

Tra le altre opere previste in Puglia figurano anche la realizzazione di una nuova stazione elettrica a Torremaggiore e le relative connessioni alla rete elettrica nazionale.

Al termine dell’incontro, Terna si è impegnata con la Regione Puglia a sottoscrivere un Protocollo di Intesa. Il suo scopo sarà quello di facilitare e agevolare i rapporti di collaborazione nell’attuazione delle linee di azione del Piano.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Una nuova stazione elettrica nel Foggiano, un cavo sottomarino con la Grecia e un collegamento con l'Emilia Romagna

FoggiaToday è in caricamento