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Domenica, 28 Aprile 2024
Economia

Lumiwings non basta al Comitato Vola Gino Lisa: “Andrebbe affiancata da un’altra compagnia”

Preoccupazioni sul futuro dell'aeroporto foggiano. Il gruppo guidato da Gargiulo chiede garanzie a Regione Puglia e AdP

Il Comitato Vola Gino Lisa chiede garanzie alla Regione Puglia e ad Aeroporti di Puglia sui prossimi immediati obiettivi da raggiungere per l’aeroporto di Foggia, che “non dovranno essere certamente il contentino elettorale delle prossima campagna politica o la promessa del ‘nuovo vestitino’ a data molto lontana”.

Dopo l’ultima missiva datata 19 dicembre, caduta nel vuoto, inoltrata all’ente e alla società chiamati in causa, oltre che alla Provincia e al Comune di Foggia (per conoscenza), il comitato guidato dall’avvocato Maurizio Antonio Gargiulo torna ad esprimere pubblicamente le sue preoccupazioni sul futuro del Gino Lisa.

Alle istituzioni, alla classe politica e, naturalmente, ad Adp, propone una serie di correttivi per incrementare il traffico passeggeri nel 2024, condizione fondamentale per garantire la sostenibilità dello scalo, a cominciare dall’attuale stagione invernale. La prima proposta del Comitato riguarda i prezzi dei biglietti: suggerisce di puntare su convenzioni, agevolazioni dedicate agli studenti e pacchetti per le famiglie per renderli più abbordabili.

La mancata programmazione del piano voli per la prossima stagione estiva, inoltre, fanno notare dal Comitato, pregiudica fortemente gli operatori del settore turistico, “con un concreto rischio che siano costretti a concentrare altrove i propri interessi”.

Ma, soprattutto, da parte di Aeroporti di Puglia e della politica regionale non percepisce “la volontà di una visione lungimirante e volta ad uno sviluppo dell’aeroporto Gino Lisa, alla pari degli altri aeroporti operativi di Bari e Brindisi”.

Come suggerito anche dalla community Mondo Gino Lisa, il Comitato spinge il “concreto sostegno dei voli tramite la continuità territoriale che, allo stato, pare sussistente solo nel nulla osta Sieg rilasciato a suo tempo dall’allora ministro Toninelli”.

Preoccupa anche la nuova base a Tuzla della compagnia Lumiwings, dove è entrato in servizio il Boeing 737-700 prima operativo su Foggia. Al di là del “legittimo impegno”, il Comitato teme che la compagnia possa "deconcentrarsi" rispetto al Gino Lisa.

Quello che definisce come “una sorta di monopolio”, secondo il gruppo di Gargiulo potrebbe pregiudicare lo sviluppo effettivo dello scalo, “unico aeroporto del sistema regionale che opera con una sola compagnia”.

Lumiwings non basta al Comitato: “Andrebbe affiancata assolutamente da almeno un’altra compagnia aerea di pari serietà”.

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