Candela, tutela dell’ambiente attraverso la riforestazione dell’abitato comunale
Opere importanti per prevenire i rischi derivanti dal dissesto idrogeologico
La cultura del territorio e il rispetto dell'ambiente, sono temi da sempre affrontati, dall'amministrazione comunale di Candela guidata dal sindaco Nicola Gatta. I nuovi interventi di rimboschimento urbano che, da qualche giorno, sono iniziati nel centro dauno, grazie all'ottenimento di un ennesimo finanziamento europeo di 454.755,86 euro, previsto nel P.S.R. Puglia misura 226, ne sono un esempio lampante.
Il progressivo ovvio dei fenomeni di erosione e di dilavamento superficiale, lungo il pendio della collina di S. Rocco e nell'area a valle di Via Ripandelli, saranno contrastati con opere di ingegneria naturalistica di limitato impatto ambientale, in modo da intercettare e rallentare il deflusso della acque meteoriche, mentre la piantumazione di nuovi esemplari arborei lungo i declivi della collina serviranno a prevenire i rischi di scivolamento del terreno.
Questo il commento del sindaco Nicola Gatta: "Consegneremo ai nostri cittadini un'area urbana riqualificata e sicura non intervenire prontamente, avrebbe esposto le superfici a processi di dilavamento con l'innesco irreversibile dei meccanismi di dissesto idraulico. Il nostro lavoro quotidiano viene ripagato, considerando le difficoltà incontrate da tutti i comuni per il reperimento delle risorse necessarie all'attuazione di progetti di sostenibilità ambientale, oggi l'accesso ai fondi comunitari, rappresenta l'unico strumento utilizzabile per poter rispondere in maniera adeguata alle esigenze dei cittadini".