Terremoto al largo del Gargano

Una scossa di terremoto di magnitudo 2.2 con epicentro a 18 km da Rodi Garganico è stata localizzata dall'Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia di Roma nella zona 'Costa Garganica', in mare alle 4:59:01 del 17 febbraio con coordinate geografiche (lat, lon) 42.0080, 15.6980 ad una profondità di 27 km. Si tratta del quarto sisma registrato sul Gargano dall'inizio dell'anno. 

I terremoti del 2023

Nel 2023 in provincia di Foggia sono stati avvertiti o localizzati 53 terremoti di magnitudo superiore a 2, tutti perlopiù sulla Montagna del Sole e parecchi in mare.  Quello delle 17.33 del 21 giugno, di magnitudo 4.1 a una profondità di 36 km con epicentro sulla Costa Garganica, è stato il decimo sisma più forte registrato  in Italia l'anno scorso dall'Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia di Roma. 

Il Gargano - la zona più esposta della Puglia al manifestarsi dei terremoti - è un promontorio di sollevamento circondato da faglie attive, come quelle di Mattinata, Manfredonia e del Candelaro. La parte Nord è sede del terremoto più violento della storia della Puglia: del 30 luglio 1627 con epicentro a San Severo (leggi qui).

Fortissime sono state anche le due scosse del 31 maggio 1646 con epicentro in Foresta Umbra e del 10 agosto 1893 a Mattinata, tra il monte Saraceno e il Porto.