Assalto NP Service, le indagini non si fermano: sequestrati beni per 500mila euro
Il sequestro ad Orta Nova: si tratta di un fabbricato e di un'auto, entrambi riconducibili ad Antonio Russo. L'immobile è la villetta nella quale l'uomo è stato catturato all'alba dello scorso 29 gennaio
Lo scorso 29 gennaio, gli agenti della squadra mobile di Foggia e del Servizio Centrale Operativo operarono l’arresto di 12 persone per i reati di associazione a delinquere finalizzata alle rapine ai danni di caveau di istituti di vigilanza e furgoni portavalori, detenzione e porto di armi da guerra ed armi comuni da sparo, ricettazione e riciclaggio di autovetture.
Oggi, nell’ambito di quelle complesse indagini, ulteriori approfondimenti investigativi hanno consentito all’Ufficio misure di prevenzione e sicurezza della Divisione Anticrimine di Foggia e dello Sco di inoltrare richiesta di sequestro preventivo, ai sensi della normativa antimafia, di un fabbricato sito nel comune di Orta Nova e di un’autovettura, entrambi riconducibili ad Antonio Russo ed aventi un valore complessivo di 500.000 euro.
L’immobile sito nel comune di Orta Nova è la villetta nella quale l’uomo è stato catturato all’alba dello scorso 29 gennaio e, in tale occasione, a destare l’attenzione degli investigatori fu la strana posizione di un armadio bar fissato all’interno di una parete nella taverna della villa, dietro cui si celava un locale ove l’uomo aveva tentato di nascondersi. Tali due sequestri seguono le precedenti misure patrimoniali eseguite il giorno degli arresti, riguardanti 6 società, 13 terreni agricoli, 27 rapporti bancari, 23 immobili e 7 beni mobili registrati, tra cui un’imbarcazione, ed il cui valore ammontava ad oltre cinque milioni di euro.
