Incendi abusivi 'avvelenano' Zapponeta, 'mano pesante' del sindaco: "Multe fino a 10mila euro"

Multe pesanti a chi si renderà protagonista di incendi e combustioni di roghi abusivi, di plastica, arbusti e qualsivoglia altro materiale che emana odori nauseabondi e nocivi per la salute dei cittadini.

Nonostante le numerose segnalazioni da parte dell’Amministrazione comunale circa episodi di incendi nelle campagne limitrofe, registrati nelle ultime settimane e l’intervento delle forze dell’ordine, assistiamo tutt’oggi al perpetrarsi di questo fenomeno.

Pertanto, il sindaco di Zapponeta, Vincenzo Riontino, ha provveduto ad emanare un apposito provvedimento atto a contrastare tale fenomeno di malcostume, che oltre a ledere l’ambiente che ci circonda, genera disagi nel centro abitato creando nuvole di aria irrespirabile, specie nelle ore serali e notturne. Salatissime sono infatti le sanzioni previste dal dispositivo emanato dal sindaco (previste multe da circa 2000 fino a 10000 euro), che verranno comminate dagli organi di controllo senza indulgenza alcuna a quanti stanno perpetrando in tali comportamenti.

“Non è più ammissibile che si debba sopportare un’aria così pesante, a causa di atteggiamenti criminogeni ed irrispettosi e, pertanto, si è ritenuto necessario rafforzare e fornire un ausilio in più al lavoro quotidiano che le forze dell’ordine e quelle di polizia locale mettono in campo quotidianamente, ai fini della prevenzione da simili comportamenti”, fa sapere Riontino.

“Dunque, se l’attività di prevenzione e monitoraggio del territorio non sono sufficienti ad evitare che qualcuno, facendosi beffa delle regole, si attivi nella combustione di materiali vari, questa Amministrazione intende insistere maggiormente a tutela del bene comune e del benessere dell’intera comunità. A questo fenomeno, che sta interessando tutto il territorio provinciale, l’Amministrazione comunale vuole porre il freno facendo la’mano pesante’ e contemporaneamente - avvisa il Sindaco Riontino - l’appello è rivolto a tutti coloro che hanno il compito di controllare perché molto spesso questi roghi provengono da altri territori comunali, a confine con il nostro, che ci impediscono di intervenire in prima persona con le sanzioni ma soltanto con la segnalazione degli episodi. Nella speranza di poter confidare nel buon senso e nel senso civico di tutti, rinnoviamo l’invito al rispetto dell’ambiente che ci circonda e della salute dei cittadini”, conclude il primo cittadino.