Coronavirus, focolai in Rsa e quattro decessi a Monte Sant'Angelo. Ulteriore stretta alla socialità: "Chiusi i circoli privati"
Il sindaco d'Arienzo firma l'ordinanza. Multe salate per i trasgressori. "Si tratta di un atto che mira a scongiurare l’eventuale propagarsi dei contagi, in attesa della conclusione delle attività di tracciamento dei contatti e di definizione della cornice dei contagi, a cura della competente Asl”
Emergenza Coronavirus, ulteriore stretta a Monte Sant'Angelo. Il sindaco Pierpaolo d'Arienzo, infatti, ha firmato, nel pomeriggio, l'ordinanza con la quale si dispone la chiusura di tutti i circoli privati.
“In via cautelativa e precauzionale, a tutela e salvaguardia della salute pubblica, oggi ho firmato l’ordinanza che chiude tutti i circoli privati”, spiega d’Arienzo. Monte Sant’Angelo continua ad essere nella fascia superiore ai 51 casi di positività e salgono a 4 i decessi relativi al focolaio nella Rsa. Si tratta di “un atto che mira a scongiurare l’eventuale propagarsi dei contagi, in attesa della conclusione delle attività di tracciamento dei contatti e di definizione della cornice dei contagi, a cura dei competenti organi della Asl”, continua il primo cittadino.
“Ai nostri giovani chiedo uno sforzo in più, perché solo così potranno proteggere le persone più fragili”, spiega il sindaco, che comunica anche che nel bollettino epidemiologico della Regione Puglia, Monte Sant’Angelo, “è sempre nella fascia sopra ai 51 casi di positività. A loro l’augurio di una pronta guarigione”. Nel frattempo sono saliti a 4 i decessi legati al focolaio nella Rsa (Residenza Sanitaria Assistenziale) nel Pta (Presidio Territoriale di Assistenza). “Continuo a fare appello ad ognuno: è necessario rispettare le regole ed essere responsabili!”, conclude il sindaco.
L’inosservanza delle disposizioni indicate, salvo che il fatto costituisca più grave reato, è punita con sanzioni amministrative da € 400,00 a € 1.000, nonchè da sanzione amministrativa accessoria della chiusura dell’esercizio o dell’attività.
