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Sabato, 27 Aprile 2024
Cronaca Stadio / Piazzale Fratelli Sarti

Stadio Zaccheria: è sceso il fabbro che ha minacciato il suicidio

Avrebbe svolto dei lavori per il Comune di Foggia dal quale avanzerebbe una cifra che si aggira intorno ai 70mila euro. Per ore ha minacciato di lanciarsi nel vuoto. Ora si trova a colloquio con Gianni Mongelli

E' salito sulla tribuna dello Stadio Zaccheria e per ore ha minacciato di lanciarsi nel vuoto se il Comune di Foggia non gli avesse pagato quanto prima i lavori effettuati presso la struttura sportiva. A compiere il disperato gesto questa mattina è stato Daniele Tucci, fabbro di 50 anni.

Sul posto sono intervenute immediatamente le forze di Polizia e dei Vigili del Fuoco impegnate nel tentativo di far desistere l’uomo. Con la tensione alle stelle, gli agenti sono riusciti a mettersi anche in contatto con il sindaco di Foggia, precipitatosi poco dopo in Piazzale Fratelli Sarti. L’artigiano avrebbe effettuato nei mesi scorsi interventi per conto del Comune per un importo di 70mila euro circa.

Ogni tentativo, fino a mezzogiorno, era risultato vano. Gli appelli di forze dell'ordine e del sindaco Gianni Mongelli, caduti nel vuoto. Ma qualche minuto fa, finalmente, il sospiro di sollievo.

Daniele Tucci, il fabbo 50enne e' sceso e sta avendo un colloquio col sindaco.  Titolare di un'impresa artigiana nel capoluogo dauno, ha motivato il suo folle gesto con i ritardi da parte del Comune di Foggia del pagamento di circa 70mila euro che gli sono dovuti per lavori effettuati presso l'impianto sportivo. Sul posto, oltre ai suoi familiari, ci sono Digos, Polizia e Vigili del Fuoco.

 

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