Infiltrazioni criminali nell'economia di Capitanata, pugno duro del prefetto: firmate 6 interdittive antimafia
Il prefetto di Foggia Maurizio Valiante ha firmato, nel mese di ottobre, 6 provvedimenti antimafia nei confronti di imprese con sedi a Foggia, San Nicandro Garganico e Torremaggiore, operanti nel settore agricolo e della commercializzazione di prodotti agricoli e nel settore edilizio
Pioggia di interdittive antimafia nel Foggiano, dove prosegue costantemente e in maniera sempre più incisiva l'attività di prevenzione della Prefettura rispetto ai rischi di infiltrazioni della criminalità organizzata nell'economia legale.
Al riguardo, il prefetto di Foggia Maurizio Valiante - sulla base degli approfonditi accertamenti condotti dalle forze di polizia e dell'attività del gruppo interforze antimafia - ha firmato, nel mese di ottobre, 6 provvedimenti antimafia nei confronti di altrettante imprese con sedi a Foggia, San Nicandro Garganico e Torremaggiore, operanti nel settore agricolo e della commercializzazione di prodotti agricoli e nel settore edilizio.
"La complessa attività istruttoria che ha condotto all'adozione dei provvedimenti di rigore dell'informazione antimafia interdittiva", precisa la Prefettura, "permette ancora una volta il perseguimento dell'obiettivo della sicurezza e della tutela dell'economia legale, e della garanzia della sana concorrenza tra le imprese, impedendo alle società "infiltrate" di contrarre con la Pubblica Amministrazione, preservando in tal modo i settori produttivi e la stessa economia del territorio".