Curva dei contagi stabile in Puglia
Nell'ultima settimana si è osservato una flessione dei contagi e dell'incidenza, ma i giorni a venire diranno se c’è una oggettiva flessione in atto o se la curva sia ancora in una fase instabile. Capitolo vaccini: in Puglia il 66% degli over 12 ha concluso il ciclo vaccinale
Resta più o meno stabile la curva dei contagi in Puglia. Con i 156 casi registrati ieri, la settimana si è chiusa con 1554 nuovi contagi rilevati su un totale di quasi 97mila tamponi, per un tasso di positività dell’1,6%.
Dunque, meno positività riscontrate a fronte di un numero più elevato di test (oltre 7mila in più) rispetto alla settimana precedente. L’incidenza è scesa sotto quota 40 casi per 100mila abitanti (39,6).
Il calo era già stato evidente analizzando la settimana 27 agosto-2 settembre, periodo preso in considerazione per il monitoraggio del Ministero della Salute, in cui i casi sono scesi dai 1900 del periodo 20-26 agosto ai 1636 della settimana di monitoraggio successiva, con una incidenza scesa da 48,4 a 41,7.
I giorni a venire diranno se c’è una oggettiva flessione in atto o se la curva sia ancora in una fase instabile. Già a metà agosto (13-19 agosto) si è osservato una diminuzione dei contagi e dell’incidenza cui ha fatto seguito un nuovo incremento nella settimana seguente (20-26 agosto). Quel che è però evidente, è che in Puglia il numero di positività riscontrate, per ora, si mantiene stabile sotto quota 2mila casi settimanali.
Sarà interessante notare l’andamento nelle prossime settimane, quando riprenderanno a pieno ritmo tutte le attività e si tornerà con le lezioni in presenza a scuola. In tal senso conterà analizzare anche gli sviluppi della campagna vaccinale.
La Puglia si conferma una delle regioni più virtuose, con quasi 5,5 milioni di dosi somministrate su 6 milioni di quelle consegnate. Nel Foggiano oltre l’80% della popolazione vaccinabile ha ricevuto almeno una dose, il 66% degli over 12 ha già concluso il ciclo vaccinale.
Anche per quel che concerne i ricoverati, in Puglia la situazione è stabile. Dopo il picco registrato lo scorso 30 agosto (275 ricoverati tra area non critica e rianimazione), nella giornata di ieri i pazienti covid ospedalizzati erano 246, dei quali 226 in area non critica (8,2% dei posti letto disponibili occupati) e 20 in terapia intensiva (tasso di occupazione fermo al 4,1%), dati in linea con quelli nazionali. La Puglia risulta tra le dieci regioni con il tasso di occupazione più basso nei reparti di terapia intensiva.
A livello provinciale, solo la Bat e Lecce fanno registrare una incidenza superiore ai 50 casi per 100mila abitanti (ieri erano a 77,9 e a 59,7). Nella giornata di ieri la provincia di Foggia ha fatto registrare una incidenza di 35,4 casi, di poco inferiore a quella della provincia di Brindisi (34,3). Taranto (16,6) resta la provincia con il numero di casi per 100mila abitanti più basso (16,6).