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Cronaca Salice / Via delle Orchidee

Libera tira le orecchie a Mongelli: "Consegni la villa confiscata"

Un anno fa fu sgomberata la villa confiscata a un clan mafioso del capoluogo dauno. Il 31 marzo, in occasione della "Giornata della Legalità", il sindaco aveva promesso lo sblocco dell'iter per l'assegnazione

A tre mesi e una settimana dalla promessa pubblica fatta dal sindaco in occasione della “Giornata della Legalità” circa lo sblocco dell’iter per l’assegnazione del bene confiscato in via delle Orchidee a una famiglia mafiosa del capoluogo dauno e circa la promessa di rinascita dello stesso, attraverso l’istituzione di un centro ricreativo per disagiati, l’associazione “Libera” tira le orecchie a Gianni Mongelli.

Quel termine è scaduto da una settimana, ma purtroppo constatiamo ancora una volta la completa immobilità dell'Istituzione comunale, sfuggente alle domande e poco trasparente nella gestione” tuonano i componenti di Libera. Il 9 novembre del 2010 la villa di via delle Orchidee fu assegnata al gruppo di associazioni coordinato dal NOOS con delibera di giunta n.143. A un anno dalla data di sgombero, l’associazione contro tutte le mafie è ritornata sulla vicenda chiedendo che alle parole corrispondano i fatti e che il bene venga recuperato prima delle vacanze estive.

Dopo che il Comune ha perso la possibilità, l'anno scorso, di partecipare al progetto "Libera il bene", che avrebbe consentito di usufruire di un finanziamento regionale di 750.000 € per la ristrutturazione del bene, ormai in uno stato di abbandono e progressiva decadenza, ci chiediamo a questo punto quali sono realmente le intenzioni del comune? Cosa impedisce al sindaco di firmare e portare a termine la procedura di assegnazione? A che punto siamo?” aggiungono.

Libera annuncia uno scioperoper rivendicare quello spazio affinché diventi il simbolo della lotta e della speranza contro la criminalità foggiana".
 

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