L'allarme del Procuratore di Foggia: "Nessuno vuole venire a lavorare qui"
Anche per questo motivo, "ci sono meno magistrati rispetto al numero previsto" ha detto il Procuratore della Repubblica, Ludovico Vaccaro
"Nessuno vuole venire a lavorare qui". E' l'allarme lanciato dal Procuratore della Repubblica di Foggia, Ludovico Vaccaro, nel corso dell'incontro in Corte d'Appello a Bari con il vicepresidente del Csm Fabio Pinelli. Anche per questo motivo, "ci sono meno magistrati rispetto al numero previsto".
Nessuno ha partecipato all'ultimo concorso: "La tensione sociale è fortissima ed è pronta ad esplodere: la violenza dei reati, nonostante i tanti anni di esperienza, ci sorprende ancora" ha aggiunto il numero uno della Procura dauna.
A fronte di 35mila e 40mila notizie di reato ogni anno, il rischio è che Foggia perde magistrati nei prossimi anni. Soltanto nel 2022 sono stati trattati quindici delitti e trenta tentati omicidi, mentre i processi pendenti sono ancora 12mila: "Si sa che c'è carenza di organico da anni ma la questione, pur trattata dal Csm in passato, non è stata ancora risolta. E rischia di peggiorare ancora".
Per Roberto Rossi, omologo della Procura della Repubblica di Bari, "quello degli organici da colmare è un problema comune a tutti, che il Csm dovrebbe affrontare". Sulla criminalità foggiana ha aggiunto: "Il Consiglio deve avere il coraggio di fare scelte strategiche, è un tema sul quale bisogna avere la massima attenzione"
Fonte Ansa
