Atti osceni nel "boschetto" della villa comunale di Foggia: beccati e denunciati due uomini
E' accaduto alle 17.30 dello scorso sabato quando gli agenti hanno notato due uomini in atteggiamenti osceni. Si tratta di un manfredoniano di 35 anni ed uno senegalese di 31 anni, entrambi identificati e denunciati a piede libero
Atti osceni nel "boschetto" della villa comunale di Foggia, denunciati due uomini. E' l'attività posta in essere durante i controlli effettuati all'interno della villa 'Karol Wojtyl', dagli agenti della polizia locale di Foggia che, lo scorso sabato pomeriggio, verso le 17:30, hanno notato notava due uomini in atteggiamenti osceni.
I due - un cittadino manfredoniano di 35 anni ed uno senegalese di 31 anni, risultato ospite del CARA di Borgo Mezzanone - sono stati identificati e denunciati a piede libero per il reato di atti osceni in luogo pubblico, in quanto la condotta è stata posta in essere in una fascia oraria nella quale il parco è intensamente e abitualmente frequentato da famiglie con minori.
"L'Amministrazione comunale intende garantire decoro, dignità e sicurezza all'interno della villa comunale", dichiara l'assessore con delega alla polizia municipale, Claudio Amorese. "Per questo motivo sono stati intensificati i controlli da parte degli agenti della polizia locale di Foggia nella villa comunale, ed in particolar modo nel 'boschetto', che negli ultimi tempi era diventato luogo dedito ad incontri a luci rosse e ad atti osceni".
"Intendiamo, quindi, dare la possibilità alle famiglie foggiane di poter trascorrere piacevoli momenti nella villa comunale, senza il rischio di incorrere in situazioni imbarazzanti soprattutto per chi è compagnia di bambini", conclude Amorese. Purtroppo non è la prima volta che tali episodi si verificano in quella zona del parco comunale: era già accaduto ad aprile dello scorso anno, quando due uomini furono sorpresi in atteggiamenti ambigui dalle Guardie comunali di FareAmbiente.
